Aviazione militare. - La comparsa della bomba atomica costituisce l'avvenimento più importante nel campo bellico e, mentre ha segnato la fine della seconda guerra mondiale, ha dato inizio alla maggiore [...] rivoluzione nell'arte della guerra dopo quella rappresentata dall'uso stesso del velivolo quale ama capace di portare l S.U.A. Nel Medio Oriente gli stati della lega araba si interessano alla eventuale fusione delle loro compagnie di trasporto aereo ...
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PAESI BASSI (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440; III, 11, p. 297)
Luigi Cardi
Carmelo Gozzo
Jeannette E. Koch Piccio
Eugenia Schneider Equini
Kees Verheul-Liesbeth Crommelin
Gert Jonker
BASSI [...] di un simbolismo personale.
L'orientamento internazionale verso un'arte "concettuale" si riflette in Olanda principalmente nell'opera con la loro riscoperta del sistema di vita della kasbah araba, che ha avuto un'enorme influenza sull'urbanistica di ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] di Seleuco I. Durante il regno di Eraclio cadde in mano degli Arabi (638).
Ma, oltre gli assalti e i saccheggi, un'altra alle città d'Oltremare, hanno senza dubbio l'impronta dell'arte antiochena, caratterizzata dall'eccesso dell'ornato che tende di ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] il mondo orientale e quello occidentale, per opera della conquista araba, fanno conoscere o diffondere nuovi farmaci: il rabarbaro, la più complicata e difficile; cosicché deve separarsi dall'arte del medico e divenire indipendente. ar-Rāzī scrive ...
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SIN-KIANG (cin. "la nuova frontiera"; A. T., 97-98)
Mario SALFI
Marcello MUCCIOLI
Giovanni VACCA
Vasta regione dell'Asia Centrale, annessa nel 1759 alla Cina, che la eresse a provincia col nome attuale [...] il cui esame diede risultati importanti per la storia dell'arte e delle relazioni fra le civiltà occidentali e quelle orientali. il paese in ogni direzione.
Il traffico si fa per mezzo delle araba, carri a due ruote e un cavallo, se per viaggiatori, a ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] di baciarsi (II Re [Samuele], XX, 9).
Anche gli Arabi portarono fin dall'età preislamica la barba piena, e tale la te mi rada infino all'osso?
Quante fossero le raffinatezze dell'arte e le cure igieniche di questo barbitonsore ce lo rivela il poeta ...
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SUMATRA (A. T., 95-96)
Emilio MALESANI
Paolo GRAZIOSI
Nicolaas J. KROM
Adriano H. LUIJDJENS
È, dopo Borneo, la maggiore isola delle Indie Olandesi e si estende a cavallo dell'Equatore da NO. a SE. [...] Occidente che ci dia il vero nome dell'isola. Il geografo arabo Ibn Baṭṭūṭah visitò l'isola e in particolare Somotrala, la nei Kjökkenmöddinger del Nord-Sumatra, nei monumenti megalitici di Pasemah, nell'arte di Nias, ecc.
Nel sec. I o nel II d ...
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Colonia ha significato originariamente quel nucleo di popolazione civile stabilitasi in territorio disabitato, o abitato da barbari o semibarbari, per coltivarlo e metterlo in valore e per avviare gl'indigeni [...] dove anzi la città europea fu progettata con gusto e con arte tali da valorizzare, se non creare, l'interesse turistico si è creduto di fare dello stile locale costruendo in uno stile arabo che sul posto non era mai esistito o del quale solo qualche ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] del sistema romano, perfino nelle provincie passate sotto la dominazione araba. In Occidente invece la trasformazione è profonda, almeno a partire dalle variabili contingenze dell'ambiente - provvede l'arte o la politica finanziaria, avente lo scopo ...
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SCACCHI, Giuoco degli (fr. échecs; sp. ajedrez; ted. Schachspiel; ingl. chess)
Luigia Maria TOSI
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Cenno storico. - L'origine orientale del giuoco degli scacchi è indubbia, ma assai meno sicura è l'esatta [...] rukh, corrispondente alla "torre") sono vivi documenti della fase "araba" degli scacchi; ma di nuovo incerto è il problema della , 1832; J. de Mauri, L'amatore di oggetti d'arte, Milano 1922, p. 1060 segg.; A. Goldschmidt, Die Elfenbeinskulpturen ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...