PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] mosaico di Pompei, la probabile provenienza alessandrina del manufatto e la vaga possibilità in Pauly-Wissowa, XX, 1942, c. 202 ss.; S. Ferri, Note esegetiche ai giudizi d'arte di Plinio il Vecchio, in Ann. d. Scuola Normale Sup. di Pisa, 1942, p. 68 ...
Leggi Tutto
MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] , in Archivi d'Italia, IX (1942), 3-4, pp. 94 s.; E. Re, Biblioteca Alessandrina, Roma 1945, pp. 9 s.; A. Mezzetti, Restauri ferraresi: notizie e problemi, in Bollettino d'arte, XLVII (1962), 2-3, pp. 278, 281-283; Mostra di opere restaurate (catal ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] , Università di Roma La Sapienza, Biblioteca Alessandrina, Mss., 321: Giornale di Vincenzo Pacetti Petrucci, Documenti artistici sul Settecento nell’Archivio Chigi (parte I), in Bollettino d’Arte, 1998, nn. 105-106, pp. 49-86; A. Marchionne Gunther, ...
Leggi Tutto
Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] Soter, in revue des Arts, 1954, p. 165 ss.
Sul passaggio dall'arte del F. a quella delle icone: J. Strzygowski, Byzantinische Denkmäler, I, , acanto, pampini, mascheroni, ecc., che l'età alessandrina aveva introdotto.
b) periodo siriaco, V-VI sec.: ...
Leggi Tutto
PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] la tesi di laurea in composizione architettonica con Adalberto Libera, presentando un progetto per la sede dell’Accademia d’arte drammatica di Roma.
L’elaborato palesava l’influenza del maestro trentino nell’istanza di rendere attuale il classico ...
Leggi Tutto
CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] Schedario Taglioni).
Dal Giornale di V. Pacetti (Roma, Bibl. Alessandrina, ms. 321), consultato solo per gli anni 1801-02 (cc a Roma (catal.), Roma 1959, pp. 87 s.; C. Maltese, Storia d. arte in Italia, 1785-1943, Torino 1960, p. 60; A. M. Clark, ...
Leggi Tutto
THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] iconografia, che sembra essere stata fortemente influenzata dall'arte ellenistica.
Si può attribuire la stessa origine ai Oceano barbuto o le scene di pesca. L'influenza alessandrina si ritrova nelle feste nilotiche, nei riquadri raffiguranti xenia ...
Leggi Tutto
AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] proboscide e le zanne. Questo simbolo è di origine alessandrina ed è un chiaro riferimento a un copricapo usato da di frutta. Questa immagine dell'A. giacente continua attraverso tutta l'arte antica; sugli aurei della stessa serie A. si appoggia a una ...
Leggi Tutto
FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] innalzamento di un piano del cortile e realizzò l'ampliamento della Biblioteca Alessandrina (un progetto del 1786 è conservato nell'Archivio di Stato di Roma e un volume di C. Meyer sull'Arte di restituire a Roma la tralasciata navigazione del ...
Leggi Tutto
ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] nell'ambito dell'attività tecnicolibraria e filologica alessandrina. Queste convenzioni prevedevano un'altezza compresa tra , in L'età dell'abate Desiderio, III, 2, Storia, arte e cultura, "Atti del IV Convegno di studi sul Medioevo meridionale ...
Leggi Tutto
alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...