ZENION (Ζηνίων)
P. Moreno
Figlio di Z., scultore greco, autore della statua di Giove egioco a Cirene.
La statua rinvenuta nel tempio detto impropriamente Capitolium nell'agorà, alta m 2,28, è ricavata [...] di Cirene vi sia una rielaborazione ellenistica, forse alessandrina (Paribeni). Incerta è l'età della copia , III, 1922, p. i ss.; P. E. Arias, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, IX, 1942, p. 98 ss.; M. Squarciapino, La scuola di Afrodisia, Roma 1943, p. 35 ...
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ECO
C. Caprino
Personificazione della ripercussione del suono.
Ninfa oreade, "antriade" per Euripide, talvolta è considerata naiade in riferimento al rumore delle acque montane e per la sua relazione [...] da cui ebbe figlie Iambe e Iunx. Secondo una tradizione alessandrina ripresa da Ovidio, E. amò Narciso senza esserne corrisposta, voce.
Mentre le fonti letterarie menzionano numerose opere d'arte rappresentanti E., poche, e spesso incerte, sono le ...
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FESTONE (dal lat. festus "festivo")
L. Crema
Ornamento formato di rami riuniti e legati con nastri, in cui s'inserivano anche fiori e frutti, che si appendeva alle are e, in occasione di feste o cerimonie, [...] architettonico (portico di Atena Poliàs a Pergamo), che si poté parlare di una "ghirlandomania alessandrina". Passato nella decorazione dipinta dell'arte etrusca tarda (tomba dipinta alle Tassinaie presso Chiusi; olle cinerarie dipinte), e poi nell ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...