MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] attività del maestro, tutta proiettata nella civiltà alessandrina, mentre ad un suo collaboratore meno dotato Bayer. Akad. Wissensch., 1882, II, p. 114-36; W. Amelung, Saggio sull'arte del IV secolo a. C., in Ausonia, III, 1908, pp. 91-135; P. ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] 111v; 1812, c. 14v; Ibid., Biblioteca universitaria Alessandrina, Giornale di Vincenzo Pacetti riguardante li principali affari… H. Tait, London 1984, p. 136, n. 909; Dai Civici Musei d'arte e di storia di Brescia. Studi e notizie, III (1987), p. 47, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] che andò in stampa fu l'Epilogismo di architettura (Bracciano 1625), dove espresse la sua concezione culturale relativa all'arte del costruire, fondata sull'insegnamento di Vitruvio e di L.B. Alberti e sulla necessità della conoscenza filosofica, a ...
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DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] Costantinopoli da Adrianopoli, replica della statua alessandrina.
Una statua di D. si op. cit., p. 30, n. 6, p. 103, Kat., n. 28; Catal. della mostra d'arte antica, Gall. Naz. di Valle Giulia, Roma 1932, p. 58, n. 13. Ritratto di Solin (Salona): ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] Teodosio (v. argento) ceramica da Efeso e una pisside alessandrina di vetro "millefiori" ed oro.
3. - Collezioni di colonne (sec. IV, da Puebla Nueva), e un interessante frammento di arte locale (secoli IV-V, da Alcandete). Sono inoltre da citare un ...
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ERMAFRODITO (῾Ερμαϕρόδιτος, Hermaphroditus)
L. Laurenzi
Macrobio (Sat., iii, 8) e Servio (ad. Aen., ii, 632) ricordano che esisteva a Cipro la statua di una divinità chiamata Aphroditos, rappresentata [...] bozzetto, l'idillio, ecc.; la creazione nell'arte figurativa del rilievo paesistico), sia perché l'aumentato (le repliche sono numerose) e probabilmente di derivazione alessandrina (da Alessandria proviene un bronzetto della Collezione Blanchet) è ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] (M. Di Macco, Graecia vetus, Italia nova, in Annali dell'Ist. di storia dell'arte d. Univers. degli studi di Roma, 1973-1974, p. 346, n. 2), dell' diversi autori" Per Vincenzo Pacetti (Roma, Bibl. Alessandrina: V. Pacetti, Giornale, ms., ad diem);nel ...
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ARGONAUTI
P. E. Arias
Sono designati con questo nome gli eroi che, secondo il mito, nella sua forma letteraria, parteciparono alla spedizione di Giasone per ricuperare il vello d'oro dell'ariete di [...] spedizione. La letteratura latina attinge alla tradizione alessandrina, e sfrutta il tema, sia drammaticamente ( libri di C. Valerio Fiacco).
Abbastanza numerose sono nell'arte antica le scene che riguardano aspetti particolari di questa leggenda; ...
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PIGMEI (Πυγμαῖοι, Pygmaei)
G. Becatti
Il nome deriva da πυγμή cubito (circa cm 46) e indica perciò esseri nani. Già Omero (Il., iii, 6) parla delle gru che sorvolano stridendo i flutti dell'Oceano, arrecando [...] tratti deformi.
Diverso invece è il tipo dei P. che costituisce il soggetto delle scene nilotiche di origine alessandrina, diffuse con l'arte ellenistica e rielaborate a lungo nell'ambiente romano, in pitture, in mosaici, in terrecotte. I P., che ...
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MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] serie canonica più antica è data dalla menzione del Colosso di Rodi, l'opera d'arte più recente, creata fra il 290 e il 280 a. C. e distrutta redazione del canone un'origine più asiatica che alessandrina, perché le Piramidi, nonostante siano fra i ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...