La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] secoli seguenti. Lo dimostrano i vari scritti arabi ispirati all'Isagoge alessandrina; oltre al Mudḫal fī 'l-ṭibb di Ḥunayn ibn Isḥāq, suoi scritti sono quanto di meglio ci sia giunto su quest'arte e poiché oltre a ciò egli ci dà notizia di numerose ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione in Grecia
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I due concetti educativi fondamentali nella cultura greca sono [...] diventare padre di figli simili a lui; ma questa paura gli insegnò l’arte di avere bei figli. Mettendo in mostra delle immagini abituò la moglie a , come spesso si fa, tra i grandi filologi alessandrini o pergameni e i comuni grammatici. I filologi di ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] , p. 151 ss.); Morin-Jean, in Rev. Arch., V, 1917, p. 310 ss.; D. Silvestrini, La coppa vitrea greco-alessandrina di Locarno, in Boll. d'Arte, XVI, 1938, p. 430 ss.; Augustan Art, An Exhibition (The Metrop. Mus. of Art), New York 1939, p. 23, figg ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] e tecniche di occultamento (Halleux 1986).
Di origine alessandrina (i primi scritti risalgono agli inizi dell’età cristiana intorno al 12° secolo. Per la sua duplice natura di arte e di scienza, ovvero per la compresenza di una componente teorica ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] al diffondersi del loro ricordo nella letteratura e in parte anche nell'arte. Come un popolo remoto ai confini della terra appaiono in Esiodo ( moda egizia e libica e conferma l'elaborazione alessandrina del n. ellenistico, che perdura in periodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] Viaticum; il Kitāb kāmil al-ṣinā‛a al-ṭibbiyya (Libro completo dell’arte medica, più noto come Kitāb al-malakī, Libro regio) del persiano ‛ notizie che nei libri apparivano incerte. Fu nell’ambito alessandrino (6° sec.) che si sviluppò una vera e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] L'adulterio era qui inteso soprattutto come 'inganno'; poiché l'arte imitava la Natura, ciò che era artificiale si rivelava un Avicenna. Secondo un metodo che risaliva agli alessandrini, Gundisalvi tentava di analizzare ogni scienza sottoponendola ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] si riafferma la modellazione sulla casa. La t. alessandrina punta sul concetto dello spazio colorato, della decorazione St. Etr., XXVII, 1959, p. 269 ss.; id., in Boll. d'Arte, 1962; M. Demus Quatember, Etr. Grabarchitektur, Baden Baden 1958; E. H. ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] esso si conclude in un'"alcova ellittica di alessandrina eleganza", la cui raffinata tipologia non ha , p. 19 e passim; I. Faldi, Opere romane di F. G., in Bollettino d'arte, III (1952), pp. 234-246; R. Longhi, Due disegni del G., in Paragone, III ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] e di stile, in alcuni casi il passaggio dal lusus alessandrino a un’austera meditazione sulla vita.
L’analisi era fondata del suo metodo di analisi, mettendo a fuoco il procedimento dell’‘arte allusiva’, cioè il richiamo del poeta a un passo di un ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...