Pittore (fine del sec. 15º - principio del 16º). Forse originario della Borgogna, formatosi presumibilmente in Italia nell'ambito della bottega del Ghirlandaio, dal 1495 fu attivo a Toledo. Accanto alla [...] forte influenza dell'arte quattrocentesca italiana, B. presenta nelle sue opere elementi legati alla tradizione fiamminga e a quella mudéjar. Per la cattedrale di Ávila completò (1508) il retablo di s. Tomás di P. Berruguete e per la cattedrale di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] arabi, ma erano certamente musulmani quelli che contribuirono all'originalità dell'arte siculo-normanna e che parteciparono allo sviluppo dello stile mudéjar nella Penisola Iberica. I Turchi selgiuchidi diffusero le soluzioni edilizie provenienti ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] decorative in laterizio, precoce espressione di stile mudéjar (v.), del complesso absidale di San Baix Maestrat, Barcelona 1998; A. Cadei, Castellum quod dicitur Baffes, in Arte d'Occidente: temi e metodi. Studi in onore di Angiola Maria Romanini ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] del Medioevo, Palermo 1975; B. Martínez Caviró, Carpintería mudéjar toledana, Cuadernos de la Alhambra 12, 1976, pp pp. 451-476; C. Di Fabio, Schede 3-4, in Verso un nuovo museo. Arte sacra a Genova nel chiostro di S. Lorenzo, a cura di L. Magnani, G. ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] e i rilievi preziosissimi di stucco policromo in stile gotico mudéjar, che con una sorta di horror vacui campiscono le appeso davanti all'aron ha-Kodesh (Assis, 1992).Esempi assai rari di arte g. realizzati nel sec. 13° al Cairo sono le porte di legno ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] la Baja Andalucía, ivi, pp. 33-37; J.M. Caamaño Martínez, El arte y las Órdenes militares en la provincia de Salamanca, ivi, pp. 43-45 s. XV-XVI), ivi, pp. 47-55; W. Rincón García, El mudéjar y la Orden del Santo Sepulcro en Aragón, ivi, pp. 247-254; ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] : a seguito delle opere eseguite per questa ricca abbazia l'arte degli Embriachi è stata talora definita 'alla certosina'. Si tratta ZSchwAKg 39, 1982, pp. 58-74; K. Degen, Ein Mudéjar-Beinkästchen und zwei Nachfolgewerke, Karlsruhe 1984; J. Duft, R. ...
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SAHAGUN
R. Sánchez Ameijeiras
SAHAGÚN (Domnos Sanctos, Sancto Facundo, Sanfagund nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale (prov. León), situata nella fertile valle del fiume Cea, lungo [...] León, Oviedo 1900, pp. 30-31; M. Gómez Moreno, Iglesias mozárabes. Arte español de los siglos IX al XI, Madrid 1919 (rist. Granada 1975), arquitectura mudéjar, Archivos Leoneses 34, 1980, pp. 89-98; M.R. Prieto, La arquitectura románico-mudéjar en la ...
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TORO
T. Pérez Higuera
Città della Spagna occidentale, nella prov. di Zamora, appartenente alla Comunità Autonoma di Castiglia e León, situata presso il fiume Duero, in una vasta pianura.
T. è nota con [...] ., Valladolid 1994, pp. 219-220 nr. 53; J. Ara Gil, Historia del arte en Castilla y León, III, El arte gótico, Valladolid 1995, pp. 251-252; O. Pérez Monzón, Arquitectura mudéjar en tierras toresanas: la ermita de Nuestra Señora de la Vega, Anales de ...
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SORIA
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo dell'omonima provincia nella Castilla-León, ubicata su due colline lungo la riva destra del fiume Duero.L'origine di [...] da arcate cieche con motivi a rilievo di chiaro sapore mudéjar. L'interno dell'edificio presenta l'abside voltata a -Michel de Cuxa 10, 1979, pp. 175-189; J. Yarza Luaces, Arte y arquitectura en España (500-1250), Madrid 1979 (19872); A.S. Zielinski ...
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mudejar
mudéjar ‹mudħèkħar› agg. e s. m., spagn. [adattam. dell’arabo mudaggian] (pl. mudéjares). – Nome con cui si indicarono in Spagna i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana. Come agg., relativo...