Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] S. Cristóbal Tottonicapán), mentre elementi gotici si mescolano con soluzioni tardorinascimentali, con il plateresco e il mudéjar. Nonostante le molte ricostruzioni, i piani delle città conservano impianti a griglia ortogonale focalizzata intorno a ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] E. Triana (n. 1921). L'espressionismo serve da supporto all'arte di denuncia sociale e politica, filone molto sentito a partire dall' nota un certo gusto eclettico nell'influenza moresca (mudéjar).
L'opera di maggior rilievo della metà del periodo ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] (8th to 11th cent. A.D.), Rivista degli Studi Orientali 47, 1973, pp. 77-86; B. Pavón Maldonado, Arte toledano: islamico y Mudejar, Madrid 1973, pp. 144-152; Quṣayr ῾Amra. Residencia y bañosomeyas en el desierto de Jordania, Madrid 1975; J. Sourdel ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] : il caso di Arnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storia dell'arte italiana, XII, Momenti di architettura, Torino 1983b, pp. 3-45; 1972, pp. 221-260; B. Pavón Maldonado, Arte toledano, islámico y mudéjar, Madrid 1973; A. Kuran, Sinan, Washington- ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] acuto, che non è in realtà creazione originale dell'arte gotica; esso è infatti forma ricorrente nell'architettura abbaside -occidentale-ispanica, mentre nell'architettura islamizzante mudéjar della Spagna della Reconquista era stato persino ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] s. venne comunque proibito.Lo stile gotico mudéjar raggiunge risultati di grande suggestione nei due maggiori P. Galterio, La presenza ebraica a Roma dalle origini all'impero. Sinagoghe, in Arte ebraica a Roma e nel Lazio, a cura di D. Di Castro, Roma ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] . esso andò incontro a un singolare fenomeno di sincretismo e si associò a caratteristiche regionali ereditate dall'arte almohade. Esempi di mudéjar sono costituiti da edifici civili (case a Cáceres, Badajoz, Llerena, Zafra); più numerosi sono quelli ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] , arabi e cristiani. Oltre alla comunità mudéjar, extramuros si trovava quella ebraica, raccolta nel J. Lacoste, La escultura románica en Aragón en el siglo XII, in Signos. Arte y cultura en el Alto Aragón medieval, cat., Huesca 1993, pp. 111-135 ...
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MURCIA
A. Contadini
Città della Spagna sudorientale, capoluogo dell'omonima provincia, attraversata dal fiume Segura.M. visigota fu conquistata dalle truppe musulmane guidate da ῾Abd al-῾Azīz intorno [...] di un'industria tessile, e dalla metà del sec. 9° l'arte del vetro cominciò a fiorire anche a M., probabilmente ispirata sia dagli di M., già famosa nel periodo califfale, continuò anche in epoca mudéjar e nel sec. 15° la città fu uno dei centri più ...
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Elemento da costruzione in forma di piastrella quadrata, rettangolare o esagonale, di cemento, graniglia o ceramica usata per rivestimenti e pavimentazioni edilizie.
Arte
Create nel Vicino Oriente, come [...] ripresa dell’architettura persiana più antica.
L’islam
Dall’8° sec. l’arte persiana si impose a tutto l’islam. Il disegno astratto della decorazione fino a tutto il 15° sec. nello stile mudéjar (Siviglia). Nel Rinascimento si introdussero m. con ...
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mudejar
mudéjar ‹mudħèkħar› agg. e s. m., spagn. [adattam. dell’arabo mudaggian] (pl. mudéjares). – Nome con cui si indicarono in Spagna i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana. Come agg., relativo...