LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] alla Mostra di pittura moderna italiana ed ebbe modo di conoscere l'ambiente degli architetti e pittori comaschi. Accanto alla passione per l'arte contemporanea, per quella letteratura e per la musica, compresa quella dodecafonica, il L. in questi ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] in La Gazzetta del Mezzogiorno, 12 apr. 1937; M. D'Orsi, P.F. pittore napoletano, in Japigia, IX (1938), pp. 55-66, 195-209, 340-352 V, Cava dei Tirreni 1972, pp. 934-936, 977; Id., L'arte nella Certosa di S. Martino, Napoli 1978, pp. 51 s.; R. Buono ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] . Nicola a Tolentino, Milano 1992, p. 49; R. Budassi, La Croce dipinta di Sassocorvaro, in Romagna arte e storia, XII (1992), 35, pp. 63, 66 s.; O. Delucca, I pittori riminesi del Trecento nelle carte d'archivio, Rimini 1992, pp. 22, 45-52, 74-86, 88 ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] era Winchester, sembrava sul punto di crollare.Per quanto riguarda l'arte del libro, esiste una cesura quasi completa tra la produzione risalente . 68): quali che fossero gli antichi cicli pittorici cui l'artista anglosassone si ispirava, in ogni ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] e autosufficiente, alla cui definizione concorre indubbiamente la conoscenza di oggetti di arte suntuaria.
Il carattere che più appartiene a V. e che lo distingue dai pittori precedenti è però la pastosità della pennellata, insieme alla capacità di ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] dei Visconti e degli Sforza, Milano 1894, pp. 283 s., 297-301, 318, 335-41, 365-71, 385; E. Motta, L'università dei pittori milanesi nel 1481, Con altri docum. d'arte del Quattrocento, in Arch. stor. lomb., XXII (1895), 1, p. 412; F. Malaguzzi Valeri ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] di Gerusalemme, Enrico II di Lusignano.Ad Acri, dove la produzione pittorica e scultorea fu particolarmente ricca dagli anni settanta del sec. 13° con la Puglia, fino al 1291 le opere d'arte commissionate dagli O. in Oriente ebbero forme gotiche di ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] 230; B. Ciliento, Due bozzetti di D. P. a Palazzo Reale di Genova, in Bollettino d’arte, s. 6, LXXVI (1991), 68-69, pp. 157-160; A.F. Ivaldi, Gesuiti, pittori ed «effimeri» nella Genova d’inizio Settecento, in I Gesuiti fra impegno religioso e potere ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] Hera e C. (Paus., v, 20, 2). Caratteri d'arte ancora severa ha una statua seduta della Grande Madre nella Collezione Doria- un archetipo scultoreo e della relazione fra i rilievi e l'opera pittorica. In età romana C. sul leone fu riprodotta, come si ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] le tracce, assai fatiscenti, di una decorazione pittorica, spesso a pannelli e a quadri figurati, . Lincei, Classe di Scienze morali, V, 1951; G. V. Gentili, in Boll. d'Arte, 1952, p. 33 ss.; H. P. L'Orange-E. Dyggve, in Symbolae Osloenses, fasc ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...