Pittore e scrittore (Berlino 1892 - Berna 1973). Lasciati gli studî di architettura, in stretto contatto con l'ambiente di Der Sturm, si dedicò alla pittura, alla poesia e al teatro, campi nei quali continuò [...] nel 1933; nel 1952 assunse la cittadinanza svizzera. La sua opera grafica e pittorica, in gran parte conservata al Guggenheim Museum di New York, presenta forti affinità con l'arte di P. Klee. Tra i suoi scritti: Die Rüste-Wüste. Eine Keilschrift ...
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Pittore tedesco (n. Ansbach 1937). Formatosi alla Hochschule fur Bildende Kunste di Braunschweig, quindi all'Accademia di belle arti di Berlino, si è riallacciato inizialmente all'opera di Max Beckmann [...] ha spostato il suo sguardo verso la tradizione pittorica umanistico-rinascimentale, rappresentando dee e figure femminili stata oggetto di diverse rassegne, da quella collettiva dedicata all'arte tedesca (New York, 1989) alla personale di Milano nel ...
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Miniatore e pittore (Firenze 1412 - ivi 1468). Membro di uno dei rami cadetti degli S., non fu mai iscritto all'arte dei Medici e speziali; artista di formazione goticheggiante, si orientò sempre più verso [...] il Beato Angelico, di cui fu collaboratore. La sua attività pittorica è documentata ma non individuata con certezza; nel campo della miniatura le sue opere più importanti sono i corali eseguiti con M. Torelli per il convento di S. Marco (1446-53) e ...
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Pittore tedesco (Erkner, Berlino, 1886 - Amburgo 1973), figlio di Gerhart. Studiò pittura a Dresda, dove ebbe modo di conoscere l'arte degli impressionisti. Nel 1903 a Parigi conobbe Maillol, Vuillard, [...] dove frequentò la Kunstgewerbeschule e fu amico di H. Van de Velde. Tornato a Parigi (1909-12), vi frequentò l'Académie Ranson. Interessatosi dapprima al neoimpressionismo, la sua personalità pittorica si andò precisando nella direzione del fauvisme. ...
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Pittore austriaco (Klagenfurt 1894 - Vienna 1966). Dopo aver studiato architettura con A. Loos si dedicò alla pittura. Dal 1935 insegnò all'Accademia di Vienna. Una delle personalità più significative [...] dell'arte in Austria tra le due guerre, B. mosse dall'espressionismo per giungere a una raffinata sublimazione dell'esperienza pittorica al limite dell'astrazione. Tra le sue opere, molte di soggetto religioso, del dopoguerra ricordiamo in ...
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Pittore tedesco (Dresda 1905 - ivi 1974). Studiò a Lipsia con W. Geiger. Interessato alla libertà pittorica e agli studî psicologici di O. Kokoschka, mostrò anche un preciso impegno sociale; notevoli i [...] suoi ritratti del periodo 1925-32. In seguito viaggiò molto, particolarmente nei Paesi Bassi. All'arte olandese del 17º sec. deve il suo amore per l'architettura della città e per la rappresentazione di nature morte di oggetti (porcellane, ecc.). ...
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Nome d'arte del pittore giapponese Tomioka Hyakuren (Kyoto 1836 - ivi 1924), figura tra le più significative del gruppo di artisti e intellettuali che verso la fine del sec. 19º diede nuovo vigore alla [...] scuola pittorica colta d'ispirazione cinese (Nanga). Dipinse, in uno stile personale, dal tratto sciolto e vigoroso, soggetti ispirati alla mitologia e alla letteratura cinese e giapponese. ...
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Pittore colombiano (n. Girardot 1940). Ha studiato architettura, arte e storia dell'arte a Bogotá e a Roma, dove lavora dal 1966. Accanto alla ricerca pittorica, tesa a visualizzare i concetti attraverso [...] l'appropriazione progressiva delle leggi sottese ai materiali e alla loro trasformazione, si è interessato a problemi di didattica artistica, di estetica e critica d'arte. ...
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Pittore (Bassano 1470/75 - ivi 1539), capostipite di una famiglia di artisti attiva fino al 1620 circa. Avviò a Bassano una fiorente bottega che, accanto alla produzione propriamente pittorica, soddisfaceva [...] alla sempre più diffusa domanda di oggetti di genere araldico, ludico, devozionale. I suoi dipinti risentono in particolare dell'arte di B. Montagna. ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] : il movimento delle luci e delle ombre non è tale, tuttavia, da dare vita pittorica all'insieme, che ha la sua ragione d'arte nella ricerca di controllato equilibrio delle masse, secondo cadenze ancora rinascimentali. L'atteggiamento riflessivo ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...