PALERMO (XXVI, p. 59; App. I, p. 915)
Giuseppe CARACI
Emilio LAVAGNINO
Negli anni precedenti la guerra, era stata portata a buon punto una vasta opera di bonifica urbana intrapresa nei quartieri vecchi [...] oltre che nelle paurose lesioni già risarcite, nella perdita di gran parte della decorazione pittorica della grande cupola, opera di Vito d'Anna. Nel campo dell'arte settecentesca c'è da lamentare la perdita totale dell'oratorio della Compagnia di S ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore. Nacque a Bologna nel 1665, e vi morì nel 1747. Giovanissimo rifiutò di andar a Roma alla scuola del Maratta e si allogò invece a Bologna con Angelo Michele Doni, abile disegnatore, [...] quali il C. profuse la succosa e smagliante ricchezza del suo colore. Nel 1708 il pittore ritornò a Bologna nel periodo del più alto splendore della sua arte, e vi dipinse per il cardinale Ottoboni la serie dei Sette Sacramenti, oggi nella galleria ...
Leggi Tutto
VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] di ritmo nelle opere ornamentali. Su queste basi, il V. si volse a una scultura sempre più pittorica, all'unisono con la maggiore arte veneziana del suo tempo e talvolta con aspetti che preludono al Barocco. Soprattutto emerge la qualità di molti ...
Leggi Tutto
TOMA, Gioacchino
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Galatina (Lecce) il 24 gennaio 1836, morto a Napoli il 12 gennaio 1891, ebbe, orfano nell'infanzia, i primi insegnamenti di disegno nell'ospizio dei [...] sono le prime opere che hanno valore per la critica dell'arte sua: alcuni ritratti (Napoli, duca di Laurenzana) e una su fondali scialbi, su pareti bianche o sbiancate dalla luce. Pittore profondamente umano, il T. seppe dare a ciascun'opera sua ...
Leggi Tutto
SALIMBENI, Lorenzo e Iacopo
Pasquale Rotondi
Pittori. La personalità dei due fratelli non è distinguibile, mancando dati precisi riguardanti Iacopo, la cui firma è sempre unita a quella del fratello. [...] a Iacopo è del 1427, quando cioè lo si nomina come consigliere del comune nativo.
V. E. Aleandri, Sulla famiglia dei pittori L. e G. di S. Severino Marche, in Arte e storia, XX (1901), pp. 81-82; A. Colasanti, L. e G. S. da San Severino, in Boll. d ...
Leggi Tutto
. Famiglia di pittori nizzardi. Lodovico nacque a Nizza Marittima circa alla metà del sec. XV; morì tra il 1522 e il 1525. La sua attività è per ora inscritta tra il 1475, anno in cui firma la Pietà della [...] di Taggia, Antonello da Messina. Più efficace fu invece il contatto che il B. ebbe in Savona (1490) con l'arte di Vincenzo Foppa. L'attività pittorica del B. si svolse per intero nella Riviera ligure: a Nizza, a Mentone, a Monaco, a Taggia, a Genova ...
Leggi Tutto
Pittore, nato verso il 1470 a Valduggia (Piemonte), morto a Milano il 31 gennaio 1546. La sua attività si svolse interamente nel proprio paese o nelle provincie vicine. Figlio di pittore, passò parte della [...] di terminarli; pure, quel che rimane, ora nella Galleria Brera a Milano, mostra un'ardita franchezza pittorica in cui sembra culminare tutta l'operosa arte del F. Del quale il maggior seguace fu Bernardino Lanino, talvolta confuso col maestro. (V ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 745)
Pittore, scrittore e poeta spagnolo, morto a Figueras il 23 gennaio 1989. Negli anni Quaranta, trascorsi fino al 1947 negli Stati Uniti, all'attività pittorica e all'illustrazione [...] 1965), al Museum Boymans-van Beuningen di Rotterdam (1970), al Centre Georges Pompidou di Parigi (1979), al Museo Español de Arte Contemporáneo a Madrid e al Palau Real de Pedralbes di Barcellona (1983), al Palazzo dei Diamanti di Ferrara (1984), ecc ...
Leggi Tutto
STROZZI, Bernardo
Giuseppe Fiocco
Pittore detto il Cappuccino o il Prete genovese. Nacque a Genova nel 1581, morì a Venezia nel 1644. A Genova fu preso in quella corrente pittorica, profondamente intrisa [...] . L'eccezionale sua istintiva virtù di vero pittore riuscì a riscattare in parte anche le sue II (1920-22), pp. 646-65; O. Grosso, Note e appunti su B. Str., in Rass. d'arte, IX (1922), pp. 155-63; id., B. Str. a Genova, in Emporium, LVII (1923), pp. ...
Leggi Tutto
STANZIONI (o Stanzione), Massimo
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Orta d'Atella (Napoli) nel 1585, morto a Napoli nel 1656. Essendosi occupato dapprima di lettere e di musica, si diede tardivamente [...] nel Palazzo reale di Napoli, Baccanale al Prado). Ma dei pittori napoletani che aderirono alla cultura bolognese lo St. fu il solo si recasse a soggiornare in Napoli
Parecchi riflessi dell'arte di Battistello Caracciolo si ritrovano, infine, nella sua ...
Leggi Tutto
pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...