Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] chiedere se e come, ad un certo punto, esse anche daranno del proprio non più tanto all'artetardo-antica, quanto alla costituzione dell'arte europea dell'alto Medioevo. Per quanto ogni singolo episodio si conformi storicamente in modo diverso, vi ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] p. 35 ss.; G. de Francovich, Studi sulla scultura ravennate, in Felix Rav., LXXIX, 1959, p. 74 ss.
Storia dell'artetardo - antica: R. tardo - antica, opere generali: C. Ricci, Guida di R., 1a ed., Bologna 1884; 6a ed., 1923; W. Goetz, R. Lipsia 1901 ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] sono però in ordine inverso), fino alle scene dei miracoli, tra le quali la raffigurazione del passo di Mt. 18, 27 (fol. 9) è un unicum nell'artetardo-antica. Il fol. 10v e il fol. 11v (da qui in poi mancano, in alto a lato dell'arco, i profeti dell ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] ; R. Bianchi Bandinelli, Hellenistic-Byzantine Miniatures of Iliad, Olten 1955, passim; per il ricordo di A. nell'artetardo-antica e medioevale, v. specialmente Cabrol-Leclercq, Dictionn. Arch. Chrét., VI, s. v. Homère; K. Weitzmann, Greck Mythology ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] paesaggio, nella frontalità e nella gerarchia rappresentativa dei personaggi, l'arte p. anticipa di alcuni secoli i motivi e le convenzioni che saranno caratteristici dell'artetardo-antica.
Pittura. - La pittura non è rappresentata a Palmira in modo ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] , dove siede sotto un baldacchino, ornato con il simbolo del sole, e nell'arte posteriore persiana, dove il re è raffigurato sotto l'arco del cielo. Nell'artetardo-antica e bizantina il trono dell'imperatore si trova sotto un ciborio inarcato che ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] , la frontalità dei personaggi e la loro distribuzione nell'interno d'una decorazione architettonica sono indizî precursori dell'artetardo-antica. Presso le mura verso il deserto, fu costruito un tempio ad Adone (n. 14). Altri due servivano al ...
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Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] ribaltata, all'uso della figura umana quale elemento decorativo inorganico, che saranno aspetti dominanti dell'artetardo-antica, quando la corrente popolare giungerà sul monumento ufficiale, quale riflesso della profonda crisi economico-sociale ...
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FRONTALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Nella scultura a tutto tondo presso le antiche civiltà del bacino del Mediterraneo (arte mesopotamica, egiziana, assira, greca del periodo arcaico e loro zone d'influenza), [...] pervade ancora l'opera di W. Déonna sulla statuaria arcaica (1930-31). La sua estensione del concetto di f. all'artetardo-antica e medievale venne seguita su piano idealistico da E. Buschor, senza che fosse avvertito ciò che vi è di formalmente ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...