Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] morte, ritratti, segnati da una fresca e intensa vena naïf (J.H. Davis, E. Hicks).
Nell’ambito della G.B. Luks, E. Shinn, Davies) nel 1908, dalle esposizioni d’arte d’avanguardia europea organizzate da A. Stieglitz e dall’Armory Show. Il gruppo degli ...
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Costa d’Avorio Stato dell’Africa occidentale, indipendente dal 1960, già colonia francese. Le funzioni di capitale sono state trasferite a Yamoussoukro nel 1983, ma di fatto sono tuttora svolte dalla capitale [...] RDR del presidente ha ottenuto la maggioranza in Parlamento.
Arte e architettura
Sebbene nel 20° sec. fosse ancora artisti affermatisi a partire dagli anni 1980, come Y. Bath, il naif Z. Makre e F. Bruly Bouabré. Gran parte degli scultori che ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] e di sogni, rappresentando, attraverso uno stile naïf che riprende quello della pittura dell'Agit-Prop esperimenti del gruppo Clara Mosch di Karl-Marx-Stadt.
Nell'eredità storica dell'arte moderna è compreso, oltre al gruppo Die Brücke, anche P. Klee, ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] .C. Ad al-Mekta, nel Maghreb, si sono analizzati i caratteri di un'arte e di una cultura figurativa rupestre di cui è portatore, a partire dall'8° stessa direzione: con un linguaggio personale d'impronta naïf, Yahia narra la vita di Tunisi, mentre ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] alle discoteche più trasgressive, un mix di sacro e profano, di arte antica e di moderni grattacieli, di vita diurna e notturna. Alla fine lontane dello stereotipo dello spagnolo, un po’ naif e orgoglioso.
Curiosa invece un’altra peculiarità del ...
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naif
naïf ‹naìf› agg. e s. m. e f., fr. [lat. natīvus «nativo»] (pl. naïfs; f. naïve, pl. naïves; ma in ital. è per lo più usato come invar., e scritto spesso senza dieresi). – Ingenuo, schietto, primitivo, usato soprattutto nell’espressione...
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...