AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] l'uso dello schiacciato; con l'artegotica e con l'arte senese, in particolare con Iacopo della Quercia L. Ragghianti, La mostra di scultura italiana antica a Detroit, in La Critica d'arte, III (1938), pp. 178-179; W. Paatz, Die Kirchen von Florenz, ...
Leggi Tutto
TURONE
Tiziana Franco
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento e documentato dal 1356 al 1387. Le notizie sulla sua vicenda [...] del Trecento, Venezia-Roma 1964, pp. 141 s.; M.T. Cuppini, Turone di Maxio da Camenago, in Bollettino d’arte, s. 5, LI (1966), 1-2, pp. 33-42; Ead., L’artegotica a Verona nei secoli XIV-XV, in Verona e il suo territorio, III.2, Verona, 1969, pp. 211 ...
Leggi Tutto
VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «di Vita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] U. Procacci, Gli affreschi del Tau e la pittura a Pistoia nella seconda metà del sec. XIV, in Il Gotico a Pistoia nei suoi rapporti con l’artegotica italiana. Atti del Convegno internazionale… 1966, a cura del Centro Italiano di Studi di Storia e d ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] Domkanzel des Nicola Pisano, Siena 1971; C. Gnudi, Il pulpito di G. P. a Pistoia, in Il gotico a Pistoia nei suoi rapporti con l'artegotica italiana. Atti del Secondo Convegno internazionale di studi, Pistoia 1966, Roma 1972, pp. 165-179; C. Gómez ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] Mayer, teso a confutare in parte le tesi di Schmarsow e a mettere in luce i rapporti di G. con l'artegotica catalana e a cercare un corrispondente italiano con la pittura senese. Soprattutto Mayer ricostruì la cronologia interna dei rilievi, che a ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] and City-State, 1310-1313, LincoIn 1960, pp. 125, 144 s.; A. Bosisio, Il Comune, in Storia di Brescia, Brescia 1963, 1, p. 699; G. Zanetti, Le Signorie, ibid., p. 837; G. Panazza, L'artegotica, ibid., pp. 897, 935; Encicl. dantesca, I, p. 863, s. v. ...
Leggi Tutto
UGOLINO di Vieri
Lorenzo Margani
UGOLINO di Vieri. – Fu il più celebre degli orafi senesi del Trecento: il suo nome compare insieme a «soci» non specificati nella sottoscrizione del Reliquiario del [...] italiana, 2013, p. 68). Tomasi sottolinea l’importanza della notizia, che lascia intuire l’agiatezza e la conoscenza dell’artegotica francese da parte dell’artista. Ignota la data della morte dell’orafo, avvenuta comunque prima del 1385, quando la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] e nel Trecento, Firenze 1969, pp. 96-99, 101-139; E. Carli, Scultori senesi a Pistoia, in Il gotico a Pistoia nei suoi rapporti con l'artegotica italiana, Atti… Pistoia 1966, Roma 1972, pp. 24-30; Id., Gli scultori senesi, Milano 1980, pp. 21 s ...
Leggi Tutto
MARTINO da Verona
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Verona. – Non si conosce la data di nascita di M., figlio di Alberto e abitante a Verona nella contrada di Ponte della Pietra, documentato negli estimi [...] nel Medioevo veronese, Torino 1962, pp. 91-93; G.L. Mellini, Miniature di M. da V., in Arte illustrata, II (1969), 17-19, pp. 62-75; M.T. Cuppini, L’artegotica a Verona nei secoli XIV-XV, in Verona e il suo territorio, III, 2, Verona 1969, pp. 324 ...
Leggi Tutto
ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] , misconosceva i valori del barocco, che considerava l'epoca del cattivo gusto; del Medioevo non salvava né l'artegotica né alcun'altra sorta di cultura fuorché quel prerinascimento greco-arabo, già accennato, e tutto ciò che nelle scienze ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...