Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] rappresentata sia da autori valloni sia da scrittori di origine fiamminga, come J. de Decker (n. 1945), Ph. Days beside water, 1993) si concentra sui legami con la famiglia, l'arte, la religione cattolica; mentre la poesia di J. Bornholdt (n. 1960: ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] Domata la rivolta parigina soltanto dopo la fine di quella fiamminga, Carlo VI rientrò a Parigi come in una città espugnata, di pianoforte, ma vi s'insegnano anche tutte le discipline dell'arte musicale. Essa è scuola privata e a pagamento, dotata d' ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Japan, a Tokio;
nel 1886, in Gand, l'Accademia fiamminga o Koninkl. Vlaamsche Academie voor Taal- en Letterkunde;
e a di San Lorenzo; e più di utile aveva forse arrecato all'arte, con le pubbliche mostre di pittura fatte nei chiostri dell'Annunziata ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] , Nanini, Anerio, ecc.) è compiuto il cammino della polifonia dall'arte tormentosamente introspettiva, inizialmente analitica, del tardo Quattrocento franco-fiammingo a un'arte anche graficamente larga, sicura e calma. Calma infrequente nello stile ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] pubblico, dall'angolatura però di chi la vede nell'unicità dell'arte partecipe della sua crisi. E infatti lo è stata in almeno quanto affrontare con gli stessi criteri la polifonia fiamminga. Cogliere il senso profondo della tendenza generale vuol ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Baviera con Renata di Lorena.
In Francia la commedia dell’arte era presente fin dal 1577 con la Compagnia dei Gelosi, ; ➔ melodramma, lingua del). Il passaggio dalla supremazia fiamminga a quella italiana nella musica è personificato da Orlando di ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] eroica) di Jacques Feyder, sistematica rivisitazione della p. fiamminga in cui il fasto scenografico e l'effetto pittorico fanno carriera, sia professionisti del documentario e della critica d'arte: tra i pionieri del settore, sia Luciano Emmer sia ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] ., poesia e danza, deriva dal vocabolo greco mousikè, cioè «arte delle Muse», le mitiche protettrici delle arti. La fusione tra secolo; egli definì le forme e gli stili della scuola fiamminga – i cui più significativi musicisti furono J. Obrecht, J ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] è un testamento che assurge a valore di simbolo. Se Firenze, fra l’arte di F. Brunelleschi e di Masaccio, la matematica di P. Toscanelli e le Leonardo. Consistente è l’apporto della pittura fiamminga, da Firenze all’Italia meridionale. La centralità ...
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fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...