REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Artedi mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] oggi vivo, Teatro d'Artedi Mosca, per opera di Konstantin Sergeevič Stanislavskij e di continuità o di indirizzi, conduce dai primi documentarî di L. Lumière - attraverso i "drammi" di E. Porter e Zecca, le fantasie di G. Meliès, le farse amaredi ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] abbondanza: come potevo disprezzare gli spettacoli? Come potevo non amare la festosità?", p. 28: tutte le citazioni dei XLVIII (1906), pp. 70-112; G. Ortolani, Della vita e dell'artedi C. G., Venezia 1907; H.C. Chatfield-Taylor, G.: a biography ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] francese al solo scopo di comprendere le novità d'una nazione che cominciava a non amare - scrisse - "furiosamente nello smontarne le opere egli non aveva dimenticato di contrapporre loro l'"arte" di Sacchi. Già nella Tartana l'attore, appena ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] è tanto forte nell'uomo il bisogno diamare e se l'uomo può carezzare l'idea di unire tre donne "veramente, egualmente, sinceramente fantastica nell'intento di destinarla non più a sé, ma agli altri". E questa è una considerazione dell'arte in chiave ...
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Nome d'arte dell'attrice francese Micheline Chassagne (Parigi 1922 - Nogent-sur-Marne 2024). Affermatasi come una delle più intense e richieste attrici francesi degli anni Quaranta, studiò recitazione [...] anche nella commedia, mantenendo intatto il suo prestigio nel corso di una lunga carriera. Tra i suoi film più noti: Le diable au corps (1947); Les jeux sont faits (Risorgere per amare, 1947); La dame aux camélias (1952); La religieuse (1965); Le ...
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SELLERS, Peter
Giovanni Grazzini
Attore britannico di cinema, teatro e varietà, nato a Southsea (Hampshire) l'8 settembre 1925, morto a Londra il 24 luglio 1980. Più giovane d'una decina d'anni di A. [...] nella farsa e nel grottesco − d'una sessantina di film diretti da registi di vena caustica che seppero metterne a frutto il talento d'improvvisatore e di trasformista. Figlio d'arte (il padre pianista e la madre attrice erano saltimbanchi ...
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MERCER, David
Rosario Portale
Drammaturgo inglese, nato a Wakefield (Yorkshire) il 27 giugno 1928, morto a Haifa (Israele) l'8 agosto 1980. Di origine operaia, dopo gli studi d'arte figurativa al King's [...] sopravvivere preservando la propria integrità intellettuale e morale. Ne vengono fuori opere amare, surreali, talora allucinate, allegorie e parabole di angoscia pubblica e privata, i cui protagonisti sono personaggi individualisti, cinici, confusi ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] amare la vita, gli altri, il mondo, in una parola ad amare).
Per la prima italiana di Gigi divenne regista: la diresse infatti al teatro Carignano di e Bibl.: Roma, Arch. d. Acc. naz. diarte drammatica, fasc. per s.; Il Messaggero, 28 maggio 1938 ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] tendenza a quel Bello di cui non perderansi mai onninamente le tracce nell’Italia, madre d’ogni bell’arte». In particolare, a al teatro Filarmonico di Verona, al Nuovo di Padova, e al S. Moisè di Venezia 1804), il dramma eroicomico Amare e non voler ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] di fortuna, allestito nei giardini pubblici della città. Queste disavventure occorsegli nella capitale lombarda, rese ancora più amare che pure, a detta di quest'attore, aveva reso al D. "ogni possibile soddisfazione nell'arte" e "sopra a 400 ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
body positivity s. f. inv. L’atteggiamento di accettazione e apprezzamento del proprio corpo, a prescindere dai canoni estetici vigenti e in contrasto con le discriminazioni fondate sull’assoggettamento irriflesso a tali canoni | Il movimento...