Ovidio, Publio Nasone
Francesco Ursini
Publio Ovidio Nasone
Il più moderno tra gli antichi
Ovidio è considerato uno dei poeti latini più apprezzati e più letti sia per i contenuti sia per lo stile: [...] al proprio amato (Penelope a Ulisse, Arianna a Teseo, e altre); tre poemi didascalici, cioè che intendono insegnare qualcosa: L’artediamare (in latino Ars amatoria), in 3 libri, che istruisce i lettori su come conquistare una donna o un uomo e come ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] alto valore emotivo. Comune ai due poemi è anche l’artedi tagliare il racconto introducendo il lettore in medias res e la grande saga familiare di N. Bakòlas, iniziata nel 1966 e conclusa nel 1990, densa diamare riflessioni sul presente; mentre ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] del 16° sec. fioriva a Lima l’università, e l’arte della stampa era molto attiva. G. de la Vega el Inca ; P. Paz Soldán y Unanue, traduttore di Virgilio e di Ovidio, autore diamare satire politiche e di arguti e semplici Cuadros y episodios peruanos ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] ricordare solo alcuni. Certo il mecenatismo fu per Lorenzo anche artedi governo, oltre che sincero bisogno della sua anima. Ricche riluttante Galatea ad amare, perché la giovinezza presto fugge: nella chiusa è la famosa descrizione di un roseto in ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] nel 1970 li fece conoscere) a difendere l'autonomia dell'arte e del linguaggio poetico e a bandire ogni messaggio ideologico altri E. Kárason (n. 1955), che si è affermato con l'amaro realismo di Gulleyjan (1985, L'isola d'oro), ed E.M. Gudhmundsson ...
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Scrittore e giornalista, nato a Milano il 29 dicembre 1885. Laureato in legge. Partecipò alla guerra mondiale, combattendo sulla fronte macedone. Oltre che di letteratura, si è occupato di critica d'arte [...] (Emporium, Il secolo, ecc.), e nell'Enciclopedia Italiana. Ha ordinato alcune mostre d'arte in Italia e all'estero. Ha viaggiato molto, per conto di varî giornali. Ora collabora specialmente a La Stampa, alla Nuova Antologia e all'Illustrazione ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] v'entrai tanto entro, quanto l'artedi gramatica [cioè, la conoscenza del latino] ch'io avea e un poco di mio ingegno potea fare... E "Vero in che si queta ogni intelletto", e non nell'atto diamare Dio, che è atto posteriore, egli, come s. Tommaso, ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Was mingling his with Beauty's breath" [‟Io non riuscivo ad amare che laddove la Morte mescolava il suo fiato con quello della Bellezza"]. dissertazione di A. Galletti sulla genealogia allogena della poesia del Pascoli (La poesia e l'artedi Giovanni ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] sola lettera rimasta di lei a lui, prova che la Morosina era donna degna diamare e di essere amata. Stabilitosi B. morì, cfr. R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'artedi Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei B. ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] riuscì fin dal principio a esprimere l'accidia burlesca e amara e lo scontento dei gran pubblico romano e italiano, e Controriforma, Milano 1948, pp. 343-380, e di F. Pertile ed E. Camesasca in Lettere sull'artedi P. A., III, 2, Milano 1960, pp. 539 ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
body positivity s. f. inv. L’atteggiamento di accettazione e apprezzamento del proprio corpo, a prescindere dai canoni estetici vigenti e in contrasto con le discriminazioni fondate sull’assoggettamento irriflesso a tali canoni | Il movimento...