ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] detto che, dal punto di vista letterario, il Panegyricus merita attenzione, in quanto rappresenta un modello di prosa d'artedellatardaantichità, col suo stile elaborato e il suo eccesso di espressioni ricercate. Ciò che più colpisce è la ricerca ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] esperimentò per prima le possibilità profondamente innovatrici dell'artedella stampa. Egli divise con i suoi B. dava così corso alla versione moralizzata di un mito dellatardaantichità classica; tuttavia il suo manifesto proposito era di dare una ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] interesse, ereditato da Vitelli e Festa, per testi greci dellatardaantichità, dopo l’edizione del commento di Proclo al Cratilo del suo metodo di analisi, mettendo a fuoco il procedimento dell’‘arte allusiva’, cioè il richiamo del poeta a un passo ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] di studiosa professionale di storia dell'arte. Poco si conosce della vita e dell'attività della L. fino alla metà premio Bagutta 1972), storie che provengono dai paesi lontani dellatardaantichità e del futuro; proseguì con il romanzo La camicia ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] fu curata dal B.); una Dissertazione... sopra un'antica tavoletta d'avorio figurata... Venezia 1747 (e o di autori in prevalenza dellatarda grecità.
Si susseguono così: , fu buon raccoglitore di cose d'arte, costituenti oggi il Museo Bandini di ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] l'antico". Così, professando ammirazione per il Tasso (d'altronde bilanciata da uguale fervore per il "divino Ariosto") poneva l'artedella Gerusalemme nella fedele aderenza ai modelli epici (ibid., pp. 14, 18, 55). Anche in uno scritto più tardo il ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] lavori su autori e opere dellatarda grecità (Esichio Milesio, la corruttore per mano ed arte di un chirurgo, nelle la letteratura italiana dal Duecento al Seicento, 1978; L. e il mondo antico, 1982; Il pensiero storico e politico di G. L., 1989; Le ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] quali l'antichità o la purezza delle lingue, non tarda ristampa del '51 (una terza edizione postuma dell'opera, in forma di lettera a Guidubaldo Delladello stesso Vasoli, I miti e gli astri, Napoli 1977, pp. 219-45; Id., Tra retorica,artedella ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] miti che tanta fortuna aveva conosciuto nella tardaantichità e nel Medioevo, abbraccia la teoria evemeristica , La sopravvivenza degli antichi dei. Saggio sul ruolo della tradizione mitologica nella cultura e nell'arte rinascimentali, Torino 1990, ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] i saggi di B. Croce, Poeti e scrittori del Pieno e del tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 53-61, di L. Russo, anche per il museo di antichità e opere d'arte messo insieme dal B., e C. Castellani, P. B. bibliotecario della libreria di S. Marco in ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...