Nanni Delbecchi
Nuovo cinema ‘Serial’
Mai come quest’anno le serie tv hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo, insidiando la supremazia del grande schermo. Le nuove forme di drama e comedy sembrano [...] l’ennesima conferma che la storia dell’opera d’arte è ormai la storia della sua riproducibilità tecnica.
Nell’era della convergenza tra cinema, televisione e rete il racconto cinematografico appare improvvisamente invecchiato, come la sala stessa che ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Formìgine, Modena, 1953). L’interesse per musica, cinema e fumetti lo ha portato a diventare uno dei primi giornalisti televisivi specializzati in spettacolo. Entrato [...] Sanremo e le cerimonie di premiazione degli Academy Awards, il Festival di Cannes e la Mostra internazionale d’artecinematografica di Venezia. Già conduttore di trasmissioni televisive quali Prisma, Taratatà e Per fare Mezzanotte, M. cura la rubrica ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] trasmissione dei messaggi telegrafici diretti. La nascita di nuove rubriche, l'attenzione dedicata alla nuova artecinematografica, l'offerta di abbonamenti cumulativi con altri giornali a prezzi particolarmente convenienti, l'indizione di concorsi ...
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Saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario (n. Gubbio 1937). Lavorò negli anni Cinquanta e Sessanta in campo pedagogico e sociale collaborando a importanti esperienze, come quella di D. Dolci [...] Martone, P. Corsicato) impegnati nella ricerca di nuovi linguaggi cinematografici, o nella vicinanza a cineasti tardivamente riconosciuti o 'irregolari' Citti. Fondatore nel 1997 della rivista mensile di arte, cultura e società Lo straniero, di cui è ...
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Attore, cabarettista e presentatore televisivo italiano (n. Novi Ligure 1957). Diplomato alla Civica Scuola d'Arte Drammatica del Piccolo Teatro di Milano, debutta nel 1981 con la compagnia del Teatro [...] film d’animazione (L’era glaciale 1, 2, 3) e ha pubblicato alcuni libri di genere comico. Tra le sue interpretazioni cinematografiche più recenti vanno citate quelle nelle pellicole I mostri oggi (2009), Benvenu ti al Sud (2010), Bar Sport (2011 ...
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Nome d’arte del regista cinematografico, autore e conduttore televisivo Pierfrancesco Diliberto (n. Palermo 1972). Ha esordito come aiuto regista in Un tè con Mussolini (1998) di F. Zeffirelli e I cento [...] è diventato vee-jay per MTV conducendo prima Il testimone e poi Il testimone vip. Nel 2013 ha debuttato nella regia cinematografica con il film La mafia uccide solo d'estate (David di Donatello e Nastro d'argento come miglior regista esordiente, e ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] , un broadcasting etnico e multiculturale: documentari d'arte provenienti da Europa, Stati Uniti e Canada; ricordare che le star della t. hanno in comune con quelle cinematografiche diversi tratti: la popolarità e l'immensa notorietà, che consentono ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] nazionale, come strumento di educazione popolare e come forma d'arte in sé. La radio e la televisione, sin dagli anni ).
È diffusa la constatazione che anche l'industria cinematografica si presenti ovunque con caratteri elevatamente oligopolistici (v ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] poi molti altri film d'avventura, alcuni con il nome d'arte di Bruce Bennet. Rafer Lewis Johnson, tre volte campione del mondo e Spencer Tracy.
Hanno calcato le scene dei set cinematografici anche molti pugili. Il più famoso è senz'altro Cassius ...
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Pubblicità
S. Watson Dunn
sommario: 1. Introduzione. 2. La pubblicità come comunicazione: a) obiettivi della pubblicità; b) il processo di comunicazione pubblicitaria; c) ostacoli a un'efficace comunicazione [...] gran numero di stazioni radio, stazioni televisive e sale cinematografiche. Nell'ambito di ognuno di questi media egli può si tratta generalmente di un reparto molto importante); arte (bozzetto e visualizzazione degli annunci); scelta dei media ...
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cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.