CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] C. è costituito dai dipinti murali di Peñafiel, che raffigurano l'Incontro dei tre vivi e dei tre morti.L'artemudéjar, che comincia a svilupparsi nel sec. 12°, ricevette grande impulso nel 14°, soprattutto per iniziativa dei re, alcuni dei quali ...
Leggi Tutto
mudéjar In Spagna, i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana.
Ai m. si deve la continuazione dell’arte ispano-araba, pur con qualche variante dovuta alla sua utilizzazione [...] a Malaga, Granada e Manises, di toni dorati e azzurri, e l’altra, verde con figure, di Paterna e Teruel. L’arte m. produsse anche ricchi tappeti, tessuti, intagli e mobili. L’influsso m. è presente talvolta anche nell’America Meridionale (Lima). ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] favorito lo sviluppo di creazioni artistiche originali quali quella mudéjar e mozarabiche.
Nell’Egitto dei Tulunidi (868-906) accogliere la bidimensionalità moderna, che ben si sposava con l’arte della miniatura. Nel 20° sec., accanto a una corrente ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] decorative in laterizio, precoce espressione di stile mudéjar (v.), del complesso absidale di San Baix Maestrat, Barcelona 1998; A. Cadei, Castellum quod dicitur Baffes, in Arte d'Occidente: temi e metodi. Studi in onore di Angiola Maria Romanini ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] e i rilievi preziosissimi di stucco policromo in stile gotico mudéjar, che con una sorta di horror vacui campiscono le appeso davanti all'aron ha-Kodesh (Assis, 1992).Esempi assai rari di arte g. realizzati nel sec. 13° al Cairo sono le porte di legno ...
Leggi Tutto
ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] la Baja Andalucía, ivi, pp. 33-37; J.M. Caamaño Martínez, El arte y las Órdenes militares en la provincia de Salamanca, ivi, pp. 43-45 s. XV-XVI), ivi, pp. 47-55; W. Rincón García, El mudéjar y la Orden del Santo Sepulcro en Aragón, ivi, pp. 247-254; ...
Leggi Tutto
GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] da Juan Francés, mentre il padiglione centrale, in ricco stile mudéjar, fu costruito nel 1405 a opera del frate gerolamino Juan de Guadalupe, Extremadura, Sevilla 1978; Guadalupe: historia, devoción y arte, a cura di S. García Rodríguez, Sevilla 1979; ...
Leggi Tutto
mudejar
mudéjar ‹mudħèkħar› agg. e s. m., spagn. [adattam. dell’arabo mudaggian] (pl. mudéjares). – Nome con cui si indicarono in Spagna i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana. Come agg., relativo...