Movimento artistico che, con declinazioni diverse, si diffuse in Europa e negli Stati Uniti tra il 1890 e il 1910, e che interessò in particolare le arti applicate e l’architettura. L’a. si inserisce nella [...] a Horta, H. van de Velde, P. Hankar, G. Serrurier-Bovy e Ph. Wolfers fanno del Belgio uno dei luoghi più vivaci dell’artnouveau. Nel 1895 J. Meier-Graefe fondò a Berlino la rivista Pan e nel 1896 apparve il primo numero di Jugend a Monaco che, con J ...
Leggi Tutto
Architetto (Pietroburgo 1859 - Mosca 1926), principale esponente dell'artnouveau in Russia. A Mosca lavorò come illustratore e scenografo prima di dedicarsi all'architettura; dal 1896 insegnò alla scuola [...] d'arti applicate e, dopo la rivoluzione, al Vchutemas. La stilizzazione di motivi slavi dei padiglioni dell'esposizione di Glasgow (1901) o della stazione Jaroslavskaja di Mosca (1903-04) si scioglie in ...
Leggi Tutto
Architetto (Liegi 1858 - Anversa 1910). Esponente dell'artnouveau belga, S. si dedicò alla progettazione di mobili, impiantando una fabbrica a Liegi con succursali anche in Francia. La sala da pranzo [...] per la casa Bouwens di Bruxelles (1898, Beauvais, Musée de l'Oise) è esemplare per la sua produzione, che poi risentì nel maggiore rigore geometrico dell'influenza di Ch. R. Mackintosh ...
Leggi Tutto
NOUVEAU RÉALISME
Laura Malvano
. Movimento artistico la cui nascita ufficiale avvenne nel maggio del 1961 con la mostra A 40° audessus de Dada alla Galerie J di Parigi. Ma già l'anno precedente il critico [...] P. Restany, Les Nouveaux Réalistes, Parigi 1968. Cataloghi mostre: Le Nouveau Réalisme à Paris et à New York (testo di P. Restany), Galerie Rive Droite, Parigi 1960; Pop. Art, Nouveau Réalisme (testo di J. Dypreau), Palais des Beaux-Arts, Bruxelles ...
Leggi Tutto
Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] il modernismo di A. Gaudí, in Italia con lo stile Liberty, e in tutti i paesi toccati dall’industrialismo, l’artnouveau rappresentò il tentativo della nuova borghesia degli affari, dinamica e cosmopolita e di quelle frange più attente alle dinamiche ...
Leggi Tutto
Complesso di oggetti mobili, suppellettili d’uso e decorative, installazioni fisse, parati e illuminazione destinati a rendere funzionale, qualificare e distinguere un ambiente o uno spazio architettonico. [...] di R. Adam in Inghilterra e, successivamente, con gli interventi di W. Morris, fino alle proposte e alle esperienze dell’ArtNouveau e, nel 20° sec., del Bauhaus. L’a., nella sua varietà di implicazioni con la realtà sociale, economica, culturale ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] re Leopoldo II che fece innalzare grandiosi edifici pubblici dovuti agli architetti A. Balat, J. Poelaert e H. Beyaert. Le tendenze dell’artnouveau furono espresse originalmente al principio del 20° sec. da V. Horta e P. Hankar, e da H. van de Velde ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] . e l’inizio del 20°, fu l’imporsi dell’artnouveau, che influenzò tutti i settori della produzione. Nell’architettura del Plateau Beaubourg è stato trasformato dalla creazione del Centre national d’art et de culture G. Pompidou (1971-77; R. Piano e ...
Leggi Tutto
simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] i primi del Novecento il s. conosce una rapida diffusione in Europa, parallela ai fenomeni dello Jugendstil e dell’artnouveau in architettura, evidenziando una grande varietà di indirizzi stilistici. In Belgio, personalità rilevanti sono quelle di F ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] (➔).
Tra la fine del 19° e l’inizio del 20° sec. nell’architettura avvenne il passaggio dall’eclettismo all’artnouveau: tra i maggiori esponenti, F. Šechtel, F. Lidval, L. Kekušev, V. Valcott, le cui opere anticiparono elementi dell’architettura ...
Leggi Tutto
art nouveau
‹àar nuvó› locuz. m., fr. (propr. «arte nuova»), usata in ital. come s. f. – Espressione con cui in Francia è stato indicato lo stile liberty o floreale.
interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...