Poeta greco che appartenne alla prima generazione di poeti alessandrini. Nacque a Colofone e fiorì nella prima metà del sec. III a. C. Qualcuno lo volle identificare con l'Ageanatte delle Talisie teocritee [...] secondo era narrata certo la storia del ciprio Arceofonte che, indarno acceso della superba Arsinoe figlia del re, finiva con lasciarsi morire di fame mentre Arsinoe veniva cambiata in rupe. Tale storia è riassunta da Antonino Liberale, che cita E ...
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E l'antica Potidea, colonia di Corinto sorta nella penisola di Pallene per opera di Periandro. Nel 356 a. C. la espugnò e distrusse Filippo di Macedonia, ma fu ricostruita da Cassandro che le diede il [...] Le successive vicende sono legate a quelle di Arsinoe, vedova di Lisimaco e di Tolomeo Cerauno. Ebbe , Parigi 1876; Struck, Maked. Fahrten, I, 1907, 42 segg.; Leake, Northern Greece, III, 152. Sulle monete: B. V. Head, Hist. Num., 2ª ed., Oxford 1911 ...
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Nipote di Dario III Codomanno, ultimo re di Persia, andò sposa, per volontà di Alessandro Magno, a Cratero nel 324, a Susa: abbandonata da questo due anni dopo, passò a nozze con Dionisio, tiranno di Eraclea [...] , Amastri dové separarsi anche da lui, quando Lisimaco, in seguito all'alleanza stretta con Tolomeo, dové sposarne la figlia Arsinoe (300 a. C.). Ritornata nella sua signoria di Eraclea, rinunziò alla reggenza appena i suoi figli Clearco ed Ossatre ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] 3850-3650 a.C.); Naqada II o Gerzeano (ca. 3650-3300 a.C.); Naqada III o Semaineano (ca. 3300-3100 a.C.), ciascuna a sua volta suddivisa in quattro costruiti nuovi porti (Alessandria, Pelusio, Arsinoe/Kleopatris, Berenice, Philotheris, Myos Hormos) ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] I fondò Seleucia al Calicadno; un generale dei Tolemei, Aetos, fondò Arsinoe tra il 279 e il 253 a.C., che come la città testimoniato dal VI sec. a.C., lo hieròn e la statua di culto dal III sec. a.C. Intorno al 700 a.C. il bacino della fonte venne ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] fatimide conservés au Musée Arabe du Caire. Étude d'iconographie musulmane, in Mélanges Maspero, III, Cairo 1940, pp. 241-57; K.O. Ghaleb Bey, Le Miqyas ou le Madinat al-Fayyum (l'antica Arsinoe), dove intrapresero redditizie attività commerciali ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] più importanti dei quali sono Panopoli (od. Akhmīm), Antinoe, Arsinoe, Ṣaqqāra e Qarāra.I tessuti rinvenuti nelle tombe senza tumulo 1960, pp. 1-38; J. Daniélou, Les symboles chrétiens primitifs, III, La vigne et l'Arbre de vie, Paris 1961; R. ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] c. a quattro piani anche in località relativamente minori quali Arsinoe in Egitto (Luckhard, 1914, p. 39). Gli il 1308, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] nelle note di Del cavallo alato d’Arsinoe. Lettere filologiche (Milano 1804), indirizzato a ; II (V. M. nella Roma di Pio VI), a cura di Id., ibid. 2006; III (V. M. nella Milano napoleonica e post-napoleonica), a cura di G. Barbarisi - W. Spaggiari ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Pasquini), ibid. 1727; La Verità nell'inganno ossia Arsinoe (Silvani), Salisburgo 1727; Imeneo (Zeno), Vienna 1727; , Selections of Sacred Music, London 1806-18, I, pp. 33 ss.3 94 ss; III, pp. 10-15, 64; IV, pp. 69-74; Et in saecula, in Königliche ...
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