Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] nell’industria ceramica. Il solfuro ferroso ottenuto per via umida si usa in medicina come antidoto nell’avvelenamento da arsenico.
Leghe ferro-carbonio
Le più importanti leghe del f. sono quelle che esso forma con il carbonio, giacché da ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Mn) o elementi quali zolfo, selenio, tellurio o loro miscele con elementi del quarto o del quinto gruppo (silicio, germanio, arsenico, antimonio).
Il v. corrugato è un tipo di v. stampato su una faccia a sporgenze e rientranze granulari, di grana più ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] di malattie tumorali in soggetti esposti al ripetuto contatto con determinate sostanze, come per es. catrame, anilina, arsenico, berillio ecc., e da analoghe osservazioni d'ordine epidemiologico. Lo studio sperimentale dei tumori da catrame ha ...
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Fonti di energia rinnovabili
Maurizio Masi
La sfida tecnico-scientifica probabilmente più importante del 21° sec. risiede nel proposito di fornire energia all’umanità in modo sicuro, sostenibile e pulito: [...] candidati per la fabbricazione di tali celle sono semiconduttori composti da elementi dei gruppi III (gallio, indio) e V (arsenico, azoto, fosforo) del sistema periodico, di cui sono noti processi di fabbricazione in grado di realizzare materiali di ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] nel vino ossidandola con soluzione titolata di iodio, il cui eccesso, a sua volta, si scompone con soluzione di arsenico sodico di egual concentrazione; indi nello spostare dal vino per distillazione, in corrente di anidride carbonica, l'anidride ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] nel far passare il fortemente colorante ossido ferroso nel meno colorante ossido ferrico. Le più importanti sostanze decoloranti sono l'arsenico, i nitrati sodico e potassico, il manganese e gli ossidi di cerio, di nichelio e di selenio.
Articoli da ...
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arsenico1
arsènico1 s. m. [dal lat. tardo arsenĭcum, gr. ἀρσενικόν (al posto delle forme più ant. arrhenĭcum, ἀρρενικόν), che indicò propr. l’orpimento giallo]. – 1. Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo As, numero atomico 33, peso...
arsenico2
arsènico2 agg. [der. di arsenico1] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente arsenico pentavalente: acido a., noto in tre forme, di cui una, l’acido orto-a. (H3AsO4) è usata nella preparazione di arseniati, come mordente...