MEDICI, Antonio de’
Filippo Luti
Nacque il 29 ag. 1576, verosimilmente a Firenze, dal granduca Francesco I e da Bianca Cappello, nobildonna veneziana all’epoca amante del sovrano.
Numerosi elementi [...] l’ipotesi, già circolata al tempo, che la morte della coppia granducale fosse causata da un avvelenamento a base di arsenico disposto dal cardinale Ferdinando de’ Medici (fratello di Francesco e granduca dal 25 ott. 1587), che si affrettò a ordinare ...
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RECORDATI, Giovanni
Vittorio A. Sironi
RECORDATI, Giovanni. – Nacque a Correggio il 12 luglio del 1898, primogenito di Silvio, farmacista, e di Giuseppina Montanari, casalinga. Laureatosi in chimica [...] l’Anabioscon, «un elixir perfettamente limpido, stabile, di colore bruno, di sapore gradevolissimo», composto con «ferro e arsenico sotto forma orgominerale […], fosforo, china e noce vomica», tale da farne «il più perfetto dei preparati del genere ...
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MENEGHETTI, Egidio
Chiara Saonara
– Nacque a Verona da Umberto, medico direttore del locale ospedale psichiatrico, e da Clorinda Stegagno, il 14 nov. 1892.
La prima formazione politica del M., legata [...] particolare, negli studi sull’azione dei metalli sui globuli rossi e sulla tossicità dei composti organici e inorganici dell’arsenico e dell’antimonio tri- e pentavalente, appariva chiara l’influenza del pensiero e degli studi del patologo tedesco P ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] . 774-776; Il valore diagnostico della ricerca nel siero di sangue della lipasi degli organi. Sulla presenza di una lipasi resistente all'arsenico nel siero di sangue dei basedowiani, in Minerva medica, VIII [1928], 2, pp. 294-302) e quelle di ordine ...
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BISLERI, Felice
Aldo Gaudiano
Nacque a Gerolanuova (Brescia) il 30 nov. 1851, da genitori che esercitavano un piccolo commercio. Passata la fanciullezza a Milano, allo scoppio della terza guerra d'indipendenza, [...] . Acquistata da un farmacista maremmano una ricetta di pillole risultanti dall'associazione di farmachi noti, quali il chinino, l'arsenico e il ferro, migliorò il preparato, cui dette il nome di "esanofele" per sottolineare l'azione antianofelica, e ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] -Lucius) non era costituito dal prodotto unitario di Ehrlich, ma da mono- e bisostituito ed altre sostanze, cosicché il tenore in arsenico era ridotto intomo al 20% (contro un valore teorico del 32% circa). In un anno di assiduo lavoro il C. superò ...
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ZANON, Bartolommeo
Dario Piombino-Mascali
Nacque con ogni probabilità il 21 gennaio del 1792 a Chies d’Alpago, dai coniugi Pasqual di Bortolo e Anna Rofarè, come si deduce dall’atto di battesimo.
Sebbene [...] certa fama come imbalsamatore e creatore di preparati anatomici umani e animali: una pratica che iniziò nel 1836 utilizzando calcio, arsenico e silicio, e che descrisse accuratamente qualche anno dopo, nel 1839. A testimonianza di ciò, una scatola di ...
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BIGINELLI, Pietro
Laura Liquori
Nacque a Palazzolo Vercellese, il 25 luglio 1860, da Giuseppe e da Dorotea Genovese. Si laureò in chimica e farmacia presso l'università di Torino nel 1886, e nel 1896 [...] dei complessi; in altri studi dimostrò la costituzione dei "tannini artificiali", ottenuti per riscaldamento dell'acido gallico con acido arsenico o con acido antimonico.
Bibl.: D. Marotta,Necrologio, in La Chimica e l'Industria, XIX (1937), p. 217 ...
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CASTELLI, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma tra il 1570 e il 1575 da Francesco e Diana de Giorgi. Compì gli studi di medicina nel Collegio della Sapienza sotto maestri insigni come Andrea Bacci [...] note polemiche contro il medico R. Minderer sull’uso dell’olio di vetriolo o acido solforico; Defensio antiquorum utentium Arsenico et Sandaraca, ibid. 1619, opera che trovò molti riconoscimenti anche fuori d’Italia; Discorso della duratione delli ...
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BADOER, Pietro
Giorgio Cracco
Da non confondersi con Pietro di Marino, vissuto nella stessa epoca, nacque da Andrea della contrada di S. Stefano Confessore, a Venezia, forse nel primo ventennio del [...] politiche avevano già infranto i suoi vincoli familiari al punto che tentò per ben quattro volte di avvelenare Filippa con l'arsenico. Venne per questo bandito una seconda volta, e da allora andò ramingo per l'Italia, nemico alla patria e alla ...
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arsenico1
arsènico1 s. m. [dal lat. tardo arsenĭcum, gr. ἀρσενικόν (al posto delle forme più ant. arrhenĭcum, ἀρρενικόν), che indicò propr. l’orpimento giallo]. – 1. Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo As, numero atomico 33, peso...
arsenico2
arsènico2 agg. [der. di arsenico1] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente arsenico pentavalente: acido a., noto in tre forme, di cui una, l’acido orto-a. (H3AsO4) è usata nella preparazione di arseniati, come mordente...