CASTELLI, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma tra il 1570 e il 1575 da Francesco e Diana de Giorgi. Compì gli studi di medicina nel Collegio della Sapienza sotto maestri insigni come Andrea Bacci [...] note polemiche contro il medico R. Minderer sull’uso dell’olio di vetriolo o acido solforico; Defensio antiquorum utentium Arsenico et Sandaraca, ibid. 1619, opera che trovò molti riconoscimenti anche fuori d’Italia; Discorso della duratione delli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jabir è certamente l’alchimista arabo più importante e influente al quale, anche se [...] rame, ferro e mercurio e gli ossidi gialli e rossi del piombo. A lui viene attribuita la scoperta dell’ossido di arsenico (arsenico bianco) e del suo uso per sbiancare il rame. Egli descrive tre varietà di allume, il vitriolo verde, il sale ammoniaco ...
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La conoscenza della struttura anatomica della pelle in condizioni normali e patologiche resta sempre di fondamentale importanza in dermatologia, ma negli ultimi anni si è andato sempre più accentuando [...] le eritrodermie, e favorevoli risultati si sono ottenuti anche in qualche caso di pemfigo volgare. Per le dermatosi tossiche da arsenico buoni risultati si sono ottenuti con l'uso del BAL (v. in questa App.).
Come nelle altre branche della medicina ...
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RIFIUTI
Eugenio Mariani
Aurelio Misiti-Enrico Rolle
Secondo il dPR del 10 settembre 1982 n. 915 i r. sono definiti come "qualunque sostanza od oggetto derivante da attività o da cicli naturali, abbandonato [...] e nocivi sono r. speciali contenenti sostanze tossiche o pericolose per la salute o per l'ambiente (arsenico, mercurio, piombo, fenoli, solventi clorurati, sostanze aromatiche policicliche, ecc.) in quantità superiori a valori soglia fissati da ...
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Composto chimico che ha la formula bruta C6H5•NH2 e la formula di struttura:
L'anilina fu scoperta nel 1826 da Unverdorben tra i prodotti della distillazione secca dell'indaco e fu da lui chiamata cristallina; [...] forma di sale di sodio, o di zinco, e per la preparazione di coloranti azoici.
Denvati arsenicali. - L'anilina riscaldata con acido arsenico dà l'acido arsanilico o p-amminofenilarsinico, NH2•C6H4•AsO(OH)2; è un acido bibasico, e il suo sale di sodio ...
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NEFRITE (dal gr. νεϕρός "rene")
Giovanni Antonelli
Significa alterazione infiammatoria dei reni (v.), per effetto di elementi nocivi che in genere giungono a essi dal circolo sanguigno. Il primo a mettere [...] sono rappresentate dalle intossicazioni e dalle infezioni. Le intossicazioni possono essere esogene (p. es.: il fosforo, l'arsenico, il sublimato corrosivo, il cloroformio, il piombo, ecc.), o endogene (gotta, diabete, intossicazioni alimentari, ecc ...
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MISSOURI (abbreviazione Mo.; A. T., 134-135)
Giuseppe CARACI
Alessandro DE MASI
Uno degli stati della Confederazione nordamericana, il 18° in ordine decrescente di superficie (179.790 kmq.), il più [...] di carbone, 190 mila tonn. di piombo e 10 mila di zinco. Non mancano poi argento, manganese, antimonio, cobalto, arsenico, nitro e sale, marmo e calcare. Il valore complessivo della produzione mineraria ammontò nel 1930 a oltre 69 milioni di dollari ...
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SERIANA, VALLE (A. T., 17-18-19, 20-21 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
VALLE È, per ampiezza di bacino, la maggiore delle valli bergamasche, e una delle più notevoli fra le lombarde, per la sua importanza [...] e restano il ferro spatico (ottimo per l'acciaio) di Gromo, Gandellino e Bondione, la galena, l'argento (Ardesio), l'arsenico, il piombo e l'antimonio, che vi si rinvengono in quantità modeste, ma tali tuttavia da favorirne il trattamento industriale ...
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BADOER, Pietro
Giorgio Cracco
Da non confondersi con Pietro di Marino, vissuto nella stessa epoca, nacque da Andrea della contrada di S. Stefano Confessore, a Venezia, forse nel primo ventennio del [...] politiche avevano già infranto i suoi vincoli familiari al punto che tentò per ben quattro volte di avvelenare Filippa con l'arsenico. Venne per questo bandito una seconda volta, e da allora andò ramingo per l'Italia, nemico alla patria e alla ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] affezioni croniche delle vie respiratorie. Evidenti sono invece gli effetti lontani degli agenti di origine industriale: per l’arsenico una dermatite arsenicale, per le polveri d’amianto l’asbestosi, per i fluoruri la fluorosi, per polveri organiche ...
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arsenico1
arsènico1 s. m. [dal lat. tardo arsenĭcum, gr. ἀρσενικόν (al posto delle forme più ant. arrhenĭcum, ἀρρενικόν), che indicò propr. l’orpimento giallo]. – 1. Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo As, numero atomico 33, peso...
arsenico2
arsènico2 agg. [der. di arsenico1] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente arsenico pentavalente: acido a., noto in tre forme, di cui una, l’acido orto-a. (H3AsO4) è usata nella preparazione di arseniati, come mordente...