Composti organici che si debbono considerare come gli ossidi dei radicali alcoolici. Hanno con gli alcoli la stessa relazione che passa tra gli ossidi dei metalli e gl'idrossidi corrispondenti:
non sono [...] in etilene:
Nello stesso modo dell'acido solforico reagiscono anche altre sostanze, per es. l'acido fosforico, l'acido arsenico, l'acido borico; qualcuna di queste anzi si presta meglio nel caso della preparazione di eteri ricchi di carbonio dove ...
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Termine generico che designa la lesione anatomica costituita da infiltrazione di sangue fuoriuscito dai vasi, negl'interstizî dei tessuti. A seconda della loro sede si distinguono in superficiali (cutanee, [...] delicati sono poco sostenuti: congiuntiva, mediastino, pleura.
3. Ecchimosi tossiche. - In molti avvelenamenti (fosforo, cianuri, arsenico, ecc.) sono dovute all'alterazione tossica delle pareti vasali.
4. Ecchimosi morbose. - Sono numerose le ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] lavandini; l'analisi volumetrica e quella dei gruppi inorganici divennero di uso generale e il test di Marsh per l'arsenico stabilì le basi della tossicologia moderna. Prendendo qui come esempio il laboratorio di Liebig a Giessen non si intende certo ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] Geber, le sostanze dell'alchimia si dividono in tre classi: (a) gli spiriti, che si volatilizzano nel fuoco: zolfo, arsenico, mercurio, ammoniaca e canfora; (b) i corpi metallici, lucenti e sonori: piombo, stagno, oro, argento, rame, ferro e ḫārṣīnī ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] paesi occidentali; i cancerogeni professionali come l'amianto, alcune ammine aromatiche, alcuni metalli pesanti (cromo, arsenico, nickel); le radiazioni ionizzanti e altre esposizioni professionali o ambientali; abitudini alimentari quali una dieta ...
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ZANON, Bartolommeo
Dario Piombino-Mascali
Nacque con ogni probabilità il 21 gennaio del 1792 a Chies d’Alpago, dai coniugi Pasqual di Bortolo e Anna Rofarè, come si deduce dall’atto di battesimo.
Sebbene [...] certa fama come imbalsamatore e creatore di preparati anatomici umani e animali: una pratica che iniziò nel 1836 utilizzando calcio, arsenico e silicio, e che descrisse accuratamente qualche anno dopo, nel 1839. A testimonianza di ciò, una scatola di ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] (ustioni, raggi X). Le forme secondarie conseguono a cause infettive (tubercolosi, sifilide ecc.), tossiche (avvelenamenti da arsenico ecc.), disendocrinie (diabete bronzino) e altre. Melanosi Aumento della pigmentazione della cute, delle mucose o di ...
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Zona periferica orientale della penisola indocinese; compresa fra 10° 31′ e 20° 33′ di lat. N. e fra 101° 39′ e 107° 8′ di long. E., presenta la figura di una fascia a forma di S, tra la Cocincina a .S. [...] mineralizzazione a filoni, che comprende, fra l'altro, l'oro nativo o associato, il piombo, il rame, lo zinco e l'arsenico. Dall'era primaria a quella secondaria, attraverso il Devonico e il Permo-triassico fino al Lias, si hanno formazioni di grès ...
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Contea inglese, caratteristica per le sue bellezze naturali; fa parte della penisola sud-occidentale. Il Canale di Bristol e la Manica la cingono rispettivamente a N. e a S.; a occidente confina con la [...] di Torquay si trova pietra calcarea e marmo; si estraggono pietre da costruzione, nonché piccole quantità di stagno, rame, arsenico, piombo e ferro. Più importanti sono i giacimenti delle varie specie di argilla, per porcellane, per terrecotte, per ...
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TAGIKISTAN (XXXIII, p. 179)
Manfredo Vanni
L'attività agricola si è notevolmente sviluppata e meccanizzata nell'ultimo decennio postbellico; le colture sono assai varie, in rapporto soprattutto all'altitudine. [...] capi suini. Ricco è poi il sottosuolo di svariati minerali, che non furono, nel passato, messi in valore: oro, radium, arsenico, stagno, rame, tungsteno, fluorina, sali varî, zinco e in modo particolare carbone (657.000 t nel 1956) e petrolio.
Bibl ...
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arsenico1
arsènico1 s. m. [dal lat. tardo arsenĭcum, gr. ἀρσενικόν (al posto delle forme più ant. arrhenĭcum, ἀρρενικόν), che indicò propr. l’orpimento giallo]. – 1. Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo As, numero atomico 33, peso...
arsenico2
arsènico2 agg. [der. di arsenico1] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente arsenico pentavalente: acido a., noto in tre forme, di cui una, l’acido orto-a. (H3AsO4) è usata nella preparazione di arseniati, come mordente...