CHICCHI, Pio
Enrico Ferri
Nacque a Venezia l'11 apr. 1848 da Federico e Teresa Ferotti. Compiuti gli studi secondari in Venezia, proseguì quelli universitari presso l'ateneo di Padova, sotto la guida [...] di ingegnere ed architetto.
Il C. in un primo tempo esercitò la libera professione, collaborando a lavori nell'arsenalemarittimo per conto dell'amministrazione del genio militare. Nel 1872 G. Bucchia lo chiamò come assistente alla cattedra di ...
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SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] nel 1943 ne distrusse l'estremità settentrionale. Qui, sempre secondo la descrizione di al-Bakrī, si trovava l'arsenalemarittimo della città, che un'enorme porta aperta nelle mura metteva in comunicazione con il mare.Nella città attuale rimangono ...
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GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] inizio alla sua carriera espositiva. Più tardi divenne insegnante di geometria descrittiva e di disegno di macchine nel Real Arsenalemarittimo di Napoli, nonché professore di ornato e figura nelle scuole municipali della città e presso le scuole del ...
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ANTIBES (᾿Αντίπολισς, Antipñlis)
Città fondata verso il 340 a. C. da coloni marsigliesi (Strabo, iv, 180, 184; Inscr. Graec., xiv, 2426) nella regione dei Deciates (Plin., Nat. hist., iii, 35). Assediata [...] di circa 6oo m, in gran parte ancora visibili e di cui recentemente è stato scoperto un bastione, ed un arsenalemarittimo. Ricerche sottomarine nella zona di A., condotte negli ultimi anni hanno portato al ritrovamento di vari elementi di un'ancora ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Livorno e la successiva possibilità di sviluppo del commercio marittimo. Notevoli cure egli presta infine alla difesa delle nozioni marinaresche, come darsena, molo, carena; da Venezia arsenale, gazzetta, regata; da Napoli ammainare, alici, pizza; ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] Leopoli e Odessa, che è anche il maggior porto marittimo. Largamente sfruttati il Dnepr e i suoi principali affluenti la Russia e con gli Stati Uniti per lo smantellamento dell’arsenale nucleare di epoca sovietica, come anche l’avvio di una difficile ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] stabilimento statale le armate per tutelare lo sviluppo coloniale e il commercio marittimo veneziano. Il primo arsenale occupava la parte chiamata anche oggi "Arsenale Vecchio". Successivi ingrandimenti furono eseguiti nel 1303 e nel 1325. Nel 1473 ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] munì la città, sia da terra sia lungo la fascia marittima, muris turribusque (Galasso, 1958-1959, rist. p. 1891, pp. 157-173, 398-427, 592-610, 743-772; A. Colombo, I porti e gli arsenali di Napoli, NN 3, 1894, pp. 9-12, 45-48, 72-74, 89-92, 105-108, ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] Opsiciani, degli Armeni, degli Anatolici e fors'anche il tema marittimo dei Carabisiani sulla costa meridionale dell'A., ebbe come primo pittorica. Nel sec. 13° sorsero anche un arsenale e un castello veneziano. Lungo la costa pontica numerose ...
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PORTO
M.E. Savi
Con il termine p. si indicano sia gli approdi marini, naturali o artificiali, sia quelli fluviali, muniti di strutture per l'attracco delle navi e il carico e lo scarico delle merci [...] und Bürgerrecht in Lübecker Hafen, ivi, pp. 675-688; E. Concina, Venezia: arsenale, spazio urbano, spazio marittimo. L'età del primato e l'età del confronto, in Arsenali e città nell'Occidente Europeo, a cura di E. Concina, Venezia, 1987, pp ...
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arsenalotto
arsenalòtto s. m. [der. di arsenale]. – 1. In origine, operaio dell’arsenale di Venezia. 2. Nell’uso attuale, operaio di un arsenale marittimo in genere.
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...