La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] quello di Genova. Nel 1880 si inaugurava la nuova Stazione marittima, che consentiva di realizzare la continuità di carico con lo interessarono altri settori industriali e manifatturieri: l'Arsenale occupava oltre 3.800 persone a fine anni ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] si occupano della loro cucitura, e costruiscono altresì le tante bandiere, segnali e paviglioni, che al marittimo servigio sono aderenti", Giovanni Casoni, Guida per l'Arsenale di Venezia, Venezia 1829, p. 74. La mia ipotesi è che il "bagno delle ...
Leggi Tutto
Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] compiuti alla Giudecca e alla Celestia nei pressi dell'Arsenale di Castello nel corso della guerra, il Comune di Mestre, "Il Gazzettino", 17 marzo 1943.
51. Per l'avvenire marittimo di Venezia. Realtà di ieri e compiti di domani, ibid., 11 giugno ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] lunghi e travagliati i lavori per il codice del diritto marittimo, iniziati nel 1748 e conclusi solo nel 1786: il Codice Panciera, L'economia. Nel 1792-1794 gli inquisitori all'Arsenal progettano di abbattere i faggi dei boschi del Cansiglio per ...
Leggi Tutto
Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] , dopo che il ministro della Difesa aveva annunciato il trasferimento del comando marittimo dell'Alto Adriatico da Venezia ad Ancona e la smobilitazione dell'Arsenale come struttura militare.
La reazione delle forze politiche, dei sindacati, della ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] nel patrimonio medico-chirurgico e ampliavano l'arsenale chirurgico traendo suggerimenti da quello, amplissimo ad Alessandria d'Egitto; da lì, nel 542 raggiunse per via marittima Costantinopoli e nello stesso anno si diffuse in Tracia, in Macedonia, ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] recava l'impronta dell'esperienza acquisita nell'impero marittimo. La tendenza a evitare, nella misura del in parte come reazione diretta alle guerre che intensificarono in Arsenale la costruzione di galere e dell'intera gamma di imbarcazioni ...
Leggi Tutto
Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] (284).
È vero che Venezia possedeva, col suo Arsenale e con le fornaci e officine del Ghetto ad S. Romanin, Storia documentata, III, p. 90.
41. Maurice Aymard, La leva marittima, in Storia di Venezia, Temi, Il Mare, a cura di Alberto Tenenti ‒ Ugo ...
Leggi Tutto
La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] grandi navi; nel 1883 ad esso si affiancò l’arsenale di Taranto. La Fonderia Oretea dei Florio a Palermo caddero in dissesto e furono poste in liquidazione. Il compartimento marittimo ligure che raccoglieva nel 1864 il 44% del tonnellaggio nazionale ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] partono verso le otto di sera e vanno per il porto e in marittima, e ritornano a casa verso mattina, con carichi di legna e quale si riempiva al mattino e alla sera di operai del vicino Arsenale, che si recavano al lavoro o ne tornavano», ibid., p. ...
Leggi Tutto
arsenalotto
arsenalòtto s. m. [der. di arsenale]. – 1. In origine, operaio dell’arsenale di Venezia. 2. Nell’uso attuale, operaio di un arsenale marittimo in genere.
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...