GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] circolazione e fu aggiunta a due edizioni veneziane dell'Ars rhetorica di Chirio Fortunanziano, stampate a Venezia intorno al componimenti poetici, di cui peraltro non rimane traccia alcuna, trattandosi probabilmente di un'esperienza poetica assai ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] da elementi provenzali e toscani com'era uso nella scuola poetica siciliana sorta alla corte di Federico II, poeta egli stesso stile probabilmente a Bologna, dove insegnarono celebri maestri di ars dictandi. Del resto la conoscenza della retorica era ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] iscrizione dettata, pare, dal prestigioso maestro d'ars notarie Rolandino Passaggeri e conservataci nel cod. prigionia, si dilettò di scrivere poesie secondo i canoni della scuola poetica siciliana. Di lui i codici ci hanno conservato però solo due ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] rinascita della vita religiosa e civile della sua epoca: "ars artium est regimen animarum", proclamò nella Lucula. Equi rivela 275-76; Prosatori volgari...,pp. 23-24), è la produzione poetica del B., che comprende alcune canzoni o laudi. Si discute se ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] di Ottokar II, che introdusse a Praga l'ars dictandi italiana. I rapporti con ambienti tedeschi e austriaci 103, 147-149, 216; F. Scandone, Notizie biografiche di rimatori della Scuola poetica siciliana, Napoli 1904, pp. 337-345; P.F. Palumbo, M. M. ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] (Vita, 14-16).
Poliziano ne elogiò l’ars oratoria nella praefatio ai primi Miscellanea (1489), dedicati frate presso il mondo umanistico risalta soprattutto nella miscellanea poetica in mortem allestita dal bolognese Girolamo Casio, 42 componimenti ...
Leggi Tutto
LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] sono da attribuire, salvo diversa indicazione, i testi poetici delle sue composizioni, ma anche qualche scritto in latino Vitry in Italy and an homage of L. to Philippe, in L'Ars Nova italiana del Trecento, IV, La musica al tempo del Boccaccio. Atti ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] 1914, pp. 538-541; A. Casella, "Pause del silenzio" di G.F. M., in Ars nova, II (1917-18), 3, pp. 3 s.; G.M. Gatti, Musicisti italiani: G.F F. M., Torino-Roma 1990; J. Noller, M.: una poetica e un'estetica, in Riv. italiana di musicologia, XXVI (1991 ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] tutto il secolo, in concomitanza con la diffusione dell'Ars nova; del serventese G. amplia fino a sette le forme della metrica trecentesca, ibid., pp. 35-52; E. Paganuzzi, L'"arte poetica" di G. e la musica, ibid., pp. 53-65; G. Milan, Esperienze di ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] largo il contributo del C. all'oratoria sacra, prosastica e poetica, secondo l'ideale di quella chiara e monotona semplicità che Esercizi spirituali, Firenze 1661, poi 1684. Anche l'Ars salutis sive Institutio perfecte vivendi (Firenze 1665; Colonia ...
Leggi Tutto
poetica
poètica s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. ποιητική (τέχνη)]. – 1. a. Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico,...
ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. C
17 d. C.) sul modo di conquistare...