GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] dati scarsi e malsicuri, è prudente supporre che la produzione poetica di G. si sia concentrata nel periodo in cui è del ms. Banco rari 217 della Bibl. naz. di Firenze, in L'Ars nova musicale del Trecento, V, Palermo 1985, pp. 196-199; C. Kleinhenz ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] fiorentino.
Dopo questo arco di tempo il D., nel 1464. poté ascoltare le lezioni di Cristoforo Landino sull'Arspoetica di Orazio, di cui fece anche una breve esposizione tramandataci in un codice di "excerpta." (Firenze, Biblioteca Riccardiana ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] premetteva al primo tomo una Dissertazione storica e critica sopra il teatro antico e moderno, in cui esponeva la sua arspoetica. Questi i punti essenziali: i teatri furono istituiti per giovare alla società; le opere sceniche devono avere per fine ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] , in Cultura neolatina, LV (1995), pp. 149-178; C. Paolazzi, La maniera mutata. Il "dolce stil novo" tra scrittura e "arspoetica", Milano 1998; C. Giunta, La poesia italiana nell'età di Dante. La linea Bonagiunta - G., Bologna 1998; G. Brugnoli, "Al ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] si è conservata la prolusione (Praefatio in Virgilio). Nel 1464-65 il L. tenne un corso sull'Arspoetica di Orazio e altri testi di poetica. Nel ms. 646 conservato presso la Biblioteca Riccardiana di Firenze sono conservati gli appunti presi da ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] scarsa diffusione: nella dedica del commento all'Arspoetica di Orazio il F. risulta essere possessore . F. commentatore del classici, ibid., pp. 91-98; U. Caperna, La produzione poetica di M. F., ibid., pp. 99- 127; G. Sperduti, Idee pedagogiche nel ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] volgari e soprattutto la pubblicazione dei lavori filologici inediti del padre. Nel corso del 1576 pubblicò un commento all'Arspoetica di Orazio e il De quaesitis per epistolam, una raccolta dove questioni erudite venivano trattate e illustrate in ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] inserire qualcosa nel reale e perciò è deformare, con un impiego spastico della lingua che Gadda deduce da un passo dell’Arspoetica di Orazio (Come lavoro; cfr. Roscioni 19953: cap. 1°; Matt 2006: 29 segg.; Flores 1973). La ricchezza dello stile è l ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Luigi d'Aragona. A lui il G. dedicò, probabilmente tra il 1510 ed il 1512, il suo commento all'Arspoetica oraziana (De arte poetica ad Franciscum Puccium Florentinum, s.n.t.) seguito da una serie di brevi vite di poeti greci additati, su indicazione ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] dei girolamini di Napoli). Nel 1531 il cosentino Bernardino Martirano pubblicò a Napoli (G. Sultzbach) il commento di Parisio all’Arspoetica di Orazio. Il De rebus per epistolam quaesitis venne pubblicato nel 1540 a Parigi da Henri Estienne II, che ...
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poetica
poètica s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. ποιητική (τέχνη)]. – 1. a. Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico,...
ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. C
17 d. C.) sul modo di conquistare...