GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] tutto il secolo, in concomitanza con la diffusione dell'Ars nova; del serventese G. amplia fino a sette le forme della metrica trecentesca, ibid., pp. 35-52; E. Paganuzzi, L'"arte poetica" di G. e la musica, ibid., pp. 53-65; G. Milan, Esperienze di ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] largo il contributo del C. all'oratoria sacra, prosastica e poetica, secondo l'ideale di quella chiara e monotona semplicità che Esercizi spirituali, Firenze 1661, poi 1684. Anche l'Ars salutis sive Institutio perfecte vivendi (Firenze 1665; Colonia ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] prebarocchi, ma in realtà sanno ancora di medievale ars dictandi. In quanto alle composizioni non epigrammatiche, quelle e che fu troppo mordace.
Rispetto all'ampiezza della sua produzione poetica, poco fu edito a stampa dal C. in vita. Dopo la ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] Verbania, I (1909), pp. 5-9; E.A. Marescotti, E. G., in Ars et labor, LXV (1910), pp. 96-101; R. Giolli, E. G., in . 8, pp. 324-334; E. Farioli, in Il secondo '800 italiano. Le poetiche del vero (catal.), Milano 1988, pp. 323, 351 e passim; G. Ginex, ...
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ROBORTELLO, Francesco
Matteo Venier
ROBORTELLO, Francesco. – Nacque il 9 settembre 1516 a Udine da Andrea.
Il padre, nobile oriundo di Ceneda (vi era nato Eliseo, nonno di Francesco), aveva studiato [...] (1966-1969), pp. 53-84; G. Cotroneo, I trattatisti dell’‘ars historica’, Napoli 1971, pp. 121-168; E.E. Ryan, R ; G. Alfano, Sul concetto di verosimile nei commenti cinquecenteschi alla “Poetica” di Aristotele, in Filologia e critica, XXVI (2001), pp. ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] pp. 1-36; Per il 750° anniversario della Scuola poetica siciliana, in Atti della Accademia nazionale dei Lincei, Rendiconti, cl Sul «divorzio fra musica e poesia» nel Duecento italiano, in L’Ars Nova italiana del Trecento, IV, a cura di A. Ziino, ...
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VILLANI, Matteo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, ultimo dei quattro figli maschi di Villano da Stoldo di Bellincia, verso il 1290 o poco dopo.
La data si può desumere dal passo della Cronica relativo [...] dice digiuno di retorica, mentre propone un parallelo tra ars dictaminis e storiografia – trovano posto accanto ad alcuni rimandi figlio Filippo il capitolo della Cronica dedicato all’incoronazione poetica di Zanobi da Strada in cui si menziona anche ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] incantata e che Pausania aveva identificato come fonte di ispirazione poetica. I medesimi umanisti si riunivano sia intorno al Colocci sia Oxford 1990, pp. 211-231; R. Alhaique Pettinelli, "Ars antiqua" e "nova religio": gli autori dei "Coryciana" tra ...
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NOCI, Arturo
Eugenia Querci
– Figlio di Ercole e di Tecla Monacelli, nacque a Roma il 23 aprile 1874.
Il padre, scultore in legno e intarsiatore romano, è ricordato da Angelo De Gubernatis (Dizionario [...] proprio carme elegiaco della natura solitaria e poetica distesa attorno alla capitale, dei suoi scenari (1908), pp. 173-182; G. Stiavelli, L’arte a Roma. A. N., in Ars et Labor, 15 aprile 1908, pp. 270-274; L. Callari, Storia dell’arte contemporanea, ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] e con urbanità di modi, ribadì le sue idee in materia di poetica. L'atteggiamento misurato del L. risulta anche da un sonetto in sua elego carmine editum, stampato in uno con l'Ars metrica. De quantitate syllabarum in componendis versibus necessaria ...
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poetica
poètica s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. ποιητική (τέχνη)]. – 1. a. Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico,...
ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. C
17 d. C.) sul modo di conquistare...