ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] sentenze dell'Etica nicomachea, seguendo così l'esempio dell'Ars moralis del Lefèvre d'Étaples; e ancora durante il
La morte di Carlo VIII nel 1498 occasionò naturalmente altre opere poetiche. Oltre a lamentare la morte del re in un poemetto latino ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] E nemmeno fu estraneo alla sua lezione il realismo poetico di E. Treccani. Come non va sottovalutato che (con bibl.); L'Espresso, Roma, 30 giugno 1963; L. Budigna, A.C., in D'ars agency, IV(1963), 5, pp. 54-57; G. Ballo, La linea dell'arte ital. ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] Basilea; nuova ed. 1579, dedicata al granduca Francesco I), Poetica (Firenze 1560, dedicata a Cosimo I; nuova ed. 1573 La Colombaria’, LXV (2000), pp. 111-171; G. Avezzù, Eschilo e l’ars critica di P. V. Note preliminari, in Lexis, XIX (2001), pp. 93- ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] favore, e dimostrando di comprenderne a fondo la poetica, Pastoris fu infatti tra i primi sostenitori del F. P.: un esempio di reimpiego del secondo Ottocento piemontese, in Ars auro gemmisque prior. Mélanges en hommage à Jean-Pierre Caillet, a cura ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] , ne fu presto distolto, oltre che dalla propria educazione poetico-letteraria, da alcuni professori della facoltà di lettere, il seguendo un'interna e personale armonia suggeritagli dalla sua ars dictandi oraziana e italiana; sia, e soprattutto, ...
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SIGHICELLI, Gaspare
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a San Giovanni in Persiceto, verosimilmente nell’estremo scorcio del Trecento. Il padre, Pietro, apparteneva ad una famiglia [...] Rossi, 2016, p. 772), un frammento di una Ars diffiniendi recollecta ex Aristotele (Archivio di Stato di Prato, 176, 181; I. Pierini, Il topo di Carlo Marsuppini: un’inedita gara poetica, in Interpres, XXXI (2012), pp. 291-298; L. Tromboni, G. ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] si dice che attraverso di esse "nova dirigendi ars, et praecipue circuli positionis inventio non minus facilis , interpretate secondo i canoni del gusto barocco. Interessante una disputa poetica con G.D. Cassini risalente al 1663, da cui si ricava ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] alle torri sparse nella Campagna romana; qui il registro poetico è epico e drammatico e mette in evidenza l' 1913, pp. 522 s.; E. Della Porta, Appunti e ricordi, in Ars et labor (Milano), 15 nov. 1915; T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] scritti di Trissino su grammatica e poetica probabilmente influirono sulla concezione palladiana dell’ Una carta inedita e un documento rivisitato su Orazio e Leonida Palladio, in Ars majeutica, a cura di F. Volpi, Vicenza 1985, pp. 133-153 ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] la loro vita.
Un altro di questi scritti minori è l'Ars reminiscendi, che trattava dell'arte mnemonica e di come essa possa quel De arte componendi comoedias, trattatello perduto di poetica teatrgle, che R. Zannetti ricorda in traduzione italiana ...
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poetica
poètica s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. ποιητική (τέχνη)]. – 1. a. Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico,...
ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. C
17 d. C.) sul modo di conquistare...