PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] scritti di Trissino su grammatica e poetica probabilmente influirono sulla concezione palladiana dell’ Una carta inedita e un documento rivisitato su Orazio e Leonida Palladio, in Ars majeutica, a cura di F. Volpi, Vicenza 1985, pp. 133-153 ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] del Quattrocento, ivi 1993, pp. 297-310; F. Brugnolo, La scuola poetica siciliana, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Malato, I, "Poetica. Zeitschrift für Sprach- und Literaturwissenschaft", 11, 1979, pp. 318-342; R. Russel, "Ars ...
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Latini, Brunetto
Francesco Mazzoni
Letterato e uomo politico fiorentino, protagonista di uno dei più interessanti episodi dell'Inferno (terzo girone del VII cerchio, ove sono puniti i violenti contro [...] il De Quattuor virtutibus di Martino di Braga, l'Ars loquendi et tacendi di Albertano da Brescia, le Sententiae ne conseguono, sono un preciso e ben isolato momento entro l'esperienza poetica di D., in rapporto alla conquista di un ideale d'arte e ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] la loro vita.
Un altro di questi scritti minori è l'Ars reminiscendi, che trattava dell'arte mnemonica e di come essa possa quel De arte componendi comoedias, trattatello perduto di poetica teatrgle, che R. Zannetti ricorda in traduzione italiana ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] , come appunti o promemoria, ma anche di produzioni poetiche come la Lauda veronese, il ritmo caudato Ser Petru e Volgari", 36, 1990, pp. 57-71; F. Bruni, L''Ars dictandi' e la letteratura scolastica, in Storia della civiltà letteraria italiana, a ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] "tra i più spregevoli" o di oggetti "in sé affatto piacevoli" (Poetica, 1448 b, 10 ss.; Retorica, i, 1371 b, 5 ss.; Depart . Pentateuco Ashburnham, o di Tours: J. Dominguez Bordona e altri: Ars Hispaniae, vol. xviii, Madrid 1962, fig. 1, 2.
Bibl.: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] e abbastanza bizzarro», suscitando «le più leggiadre visioni poetiche». Di fatto, rappresenta il trionfo – e la conclusione nel 1937) ben rappresentò, con la sua ‘industria’, l’Ars Lenci, il gusto quotidiano della borghesia di quegli anni permettendo ...
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latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] agli scritti di F. Di Capua, in Scritti minori, cit., H. Wieruszowski, " Ars dictaminis " in the Time of D., in " Mediaevalia et Humanistica " I (1943) 95-108; A. Buck, Gli studi sulla poetica e sulla retorica di D. e del suo tempo, in " Cultura e ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] che qualcuno li aveva apprezzati. In realtà la sua opera poetica precedente l’incontro con Carlo è assai scarna: l’epitaffio esemplare con sé, perché la utilizzerà Ilderico per la sua Ars grammatica, in cui figura anche la suddivisione dell’oratio in ...
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sapere (savere)
Alessandro Niccoli
Le presenze di s. nell'opera, canonica o no, di D. assommano a 541 (Rime 43, Rime dubbie 20, Vita Nuova 46, Convivio 159, Inferno 71, Purgatorio 73, Paradiso 44, Fiore [...] e degl'intrighi d'amore, prima di esporre a Bellaccoglienza la sua spregiudicata ars amandi, le assicura: ma i' so or ben per cuore / la Pg XXI 75).
Ma la sua maggior pregnanza e ricchezza poetica ' non s. dire' l'acquista allorquando ricorre in ...
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poetica
poètica s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. ποιητική (τέχνη)]. – 1. a. Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico,...
ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. C
17 d. C.) sul modo di conquistare...