Nella retorica classica e nella linguistica testuale moderna il termine anadiplosi (lat. conduplicatio, adiectio, reduplicatio, e in greco anche epanidiplōsis «reduplicazione», epanastrophē «ritorno», [...] Nel tardo medioevo il termine sarà riportato alla sola tecnica linguistica poetica e si preciserà che l’anadiplosi è meccanismo in base al di un testo, come afferma Matteo di Vendôme nella sua Ars versificatoria (fine XII secolo) (Faral 19622: 168).
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] P. Datheen (1566). Meno nota, ma di maggior valore poetico è la traduzione del Salterio di M. van Sint-Aldegonde, polifonia dallo stile ancora vagamente vocale-strumentale, ereditato dall’Ars nova italo-francese, verso la purezza della vocalità ...
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Romanzo (scritto nella seconda metà degli anni Trenta del XIV sec.) in prosa di G. Boccaccio. Il titolo voleva significare, secondo l'intenzione dell'autore, non molto esperto di greco, "Fatica d'amore". [...] di un'esperienza giovanile; dall'altra, la tradizione dell'ars dictandi e della prosa d'arte, il linguaggio illustre della libresca. Strumento di questo compromesso è la prosa poetica del Filocolo, espressione di un lirismo tramato di verità ...
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Poeta e scrittore spagnolo (Barcellona 1939 - Bangkok 2003). Autore nel quale l'ironia, la creazione di miti personali e collettivi, e l'impegno connotano la poesia e la produzione narrativa. V. M. deve [...] a la muerte de mi tía Daniela (1973); Para el viajero que hyue (1991); Memoria y deseo: obra poética 1963-1990 (1996); Ciudad (1997); Ars amandi (2001). Ampia fu anche la sua produzione narrativa, ampiamente tradotta in italiano (Happy end, 1974; El ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] non mai, è riuscito di dividere esattamente un qualsiasi componimento poetico della Bibbia in strofe assolutamente regolari; il che certo dipende prosodica. Diomede (Ars grammatica) e specialmente Mario Vittorino (Ars Palaemonis), entrambi della ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] rhétorique et son histoire, in cui dimostra che l'ars bene dicendi degli antichi è rimasta la migliore pedagogia europea è inseparabile dalla funzione euristica e argomentativa che l'invenzione poetica e oratoria non ha mai smesso di attribuire alle ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] 1905 segg.; Sir W. Armstrong, Art in Great Britain and Ireland (Ars Una: Species mille), Londra 1909; G. Baldwin Brown, The Arts in riceve il suo nome, da A. Pope. Dell'intuizione poetica il Pope possiede solo una limitatissima dose: quella che era ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] - secondo il Vilmar - con l'interna verità e la poetica innocenza che la germinarono. Questo è l'essenziale dei Lieder del , di quel che non fossero le voci inferiori nel concento ars-novistico. E del resto questa volta al loro incedere presiede ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] e le sue vicende personali determinano in lui uno spirito poetico che trasporta nel campo delle immagini fotografiche senza operare 1979), il Siggraph negli USA (Boston, dal 1982), l'Ars Electronica a Linz, Imagina a Montecarlo, Taormina Arte, L'ARC ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] vivere sulla carta in plastiche solitudini. Si tratta di una poetica del silenzio condivisa, in ambito romano, da un altro autore neoilluminista talmente estremo da arrivare alla negazione dell'ars construendi. Caposcuola il lussemburghese L. Krier, ...
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poetica
poètica s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. ποιητική (τέχνη)]. – 1. a. Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico,...
ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. C
17 d. C.) sul modo di conquistare...