La ballata, la ➔ canzone e il ➔ sonetto rappresentano i metri lirici per eccellenza della tradizione letteraria italiana antica. Con ballata ci si riferisce in genere alla ballata antica (detta anche canzone [...] La metrica italiana, Bologna, il Mulino.
Capovilla, Guido (1978a), Note sulla tecnica della ballata trecentesca, in L’arsnova italiana del Trecento. Atti del III congresso internazionale (Siena - Certaldo, 19-22 luglio 1975), Certaldo, Centro Studi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Quattrocento la musica compie un’importante trasformazione, [...]
Con la chanson il linguaggio polifonico subisce una notevole trasformazione: le astrusità e subtilitates compositive della trecentesca arsnova tendono a sparire, in favore di un fraseggio melodico più orecchiabile, dell’emergere sempre più evidente ...
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Dall'Ongaro, Francesco
Franco Lanza
Il culto del poeta veneto (Mansuè, Treviso, 1808 - Napoli 1873) per D. è documentato non solo dall'uso frequente, tra popolaresco e sentenzioso, di elementi lessicali [...] popolari... non passata per la trafila de' grammatici e de' pedanti " potrebbe essere esemplare di quest'ipotetica e velleitaria arsnova.
Bibl. - Studi danteschi del Dall'Ongaro: Perché il poema di D. sia il più moderno di tutti. Introduz. al ...
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METRICA
Mario Pazzaglia
(XXIII, p. 102)
Gli studi sulla metrica. - Nel 1962, Metrica e poesia di M. Fubini conclude un trentennio di studi metrici limitati nel numero e avari di proposte metodologiche. [...] , in Lettere italiane, 29 (1977), pp. 207-32; G. Capovilla, Note sulla tecnica della ballata trecentesca, in L'arsnova italiana nel Trecento, Certaldo 1978, pp. 107-47; P. M. Bertinetto, Strutture soprasegmentali e sistema metrico, in Metrica ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] dalla parte inferiore alla superiore; in modo tale da ridurre non soltanto il tenor ma anche l'altus, presso l'Arsnova franco-fiorentina (sec. XIV), in valori secondarî ai fini espressivi. Ed ecco queste parti inferiori perdere il loro ufficiale ...
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NOTAZIONE musicale
Guido Gasperini
Tre sono state le maniere con le quali si è provveduto, nelle diverse epoche della storia musicale, alla rappresentazione grafica dei suoni musicali. La più antica [...] dare luogo anche a un numero maggiore di figure e di valori:
Con l'introdursi dei valori di note creati dall'arsnova e con l'avvicinarsi del sec. XV, che vedrà fiorire il grande stile contrappuntistico fiammingo, la notazione musicale medievale si ...
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LAUDA
Mario PELAEZ
Fernando LIUZZI
. Componimento poetico di argomento religioso, di carattere popolare, proprio della letteratura italiana dei primi secoli e con pochi riscontri nelle letterature [...] pronunziato per le intonazioni melismatíche, i cui vocalizzi già tendono verso i vasti sviluppi che si osserveranno poi nell'Arsnova fiorentina. Ma le intonazioni laudistiche, sino alla metà del sec. XIV, non abbandonano le forme della monodia pura ...
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MENSURALISMO. (fr. musique proportionnelle; ted. Mensuralmusik; ingl. measured music)
Guido GASPERINI
Con la parola "mensuralismo" si deve intendere il sistema di misura musicale che andò formandosi [...] mensurale va dalla fine del sec. XI sino a tutto il XIII. Il secondo comprende il secolo XIV, cioè il secolo dell'Arsnova. Il terzo vede completarsi lo sviluppo del sistema stesso nei secoli XV e XVI, i secoli della grande composizione polifonica.
I ...
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OKEGHEM (Ockenheim, Hoc Queam, ecc., oltre a varie translitterazioni della prima grafia), Johannes de
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato circa il 1430, probabilmente a Termonde (Fiandre [...] , e si trovano nuovamente vergini e vivaci nella libera scrittura della polifonia a tendenze monodico-accompagnate (tipica dell'Arsnova ormai giunta ai suoi frutti più maturi) propria delle forme profane e popolaresche. E quivi raggiungono i vertici ...
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PROPORZIONI
Guido Gasperini
. Musica. - La teoria delle proporzioni nacque coi primi saggi del discanto (sec. XII e XIII) quando si cominciò ad opporre, in una stessa battuta, movimenti e valori di [...] . Ma la incerta conoscenza dello sviluppo da dare alla composizione polifonica, nei secoli nei quali l'ars antiqua e poi l'arsnova guidarono i progressi della composizione musicale, e l'amore alle sottigliezze scolastiche proprio di quei tempi ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
musicista
muṡicista s. m. e f. [der. di musica] (pl. m. -i). – Chi professa l’arte della musica, soprattutto come compositore: i m. italiani; i m. dell’Ars nova; o anche come suonatore di uno strumento: fare il musicista. Con sign. più ampio,...