Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] ma anche la recente Poetria nova di Goffredo di Vinsauf e l'Ars versificatoria di Matteo di Vendôme, era stato dibattuto "in scolis nostris".
Poco può dirsi infine di un'ars dictaminis esemplata nella prima metà del sec. XIV ma compilata a Palermo ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] abitando nelle eleganti case costruite a Manfredonia, Barletta e Orta Nova, soggiornando nei suoi castelli di Monte Sant'Angelo e interessi di Ottokar II, che introdusse a Praga l'ars dictandi italiana. I rapporti con ambienti tedeschi e austriaci ...
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GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] che verso il 1300 intervennero nella costruzione dei claustra nova della cattedrale, crearono lo stile gotico c.d. , I, Barcelos 1947; H. Schlunk, Arte visigodo, arte asturiano (Ars Hispaniae, 2), Madrid 1947; J. Ramón Fernández, Un grupo de ...
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poesia (poesi')
Alfredo Schiaffini
In D. compare solo la forma ‛ poesì ' (per cui cfr. la voce Grecismi): Ma qui la morta poesì resurga (Pg I 7); per l'interpretazione del passo, alquanto controversa [...] vario stile. D'altra parte, è superfluo dire che l'Ars poetica di Orazio fu testo essenziale dall'antichità fino all'Umanesimo, sane non vulgari forma sed artificiosa quadam et exquisita et nova fieri oportuit, quae quoniam graeco sermone ‛ poetes ' ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] incompleta, fu pubblicata a Bologna nel 1619 da un allievo, A. Ronco (Tabulae novae iuxta Tychonis rationes quibus directionum conficiendarum brevior ac facilior ars traditur); l'anno successivo un altro allievo, A. Zoboli, la ripubblicò dopo aver ...
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dire (Dicere)
Riccardo Ambrosini
1. Il verbo - a prescindere da ‛ essere ', di cui il solo è ne supera tutte le attestazioni - è, insieme con ‛ vedere ', il più frequente della Commedia: vi appare circa [...] V 103, Pd XVI 124; Vn XVII 2 però che la cagione de la nova matera è dilettevole a udire, la dicerò; Fiore LX 7 Tu le dirai (cfr del dire parole per rima ', con evidente riecheggiamento dell'ars dictandi.
Come complemento oggetto, per lo più si trova ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] 1669 Leibniz ha intanto intrapreso la stesura dell'Hypothesis physica nova, pubblicata nel 1671 e ristampata nel corso dello stesso del giudizio (ars judicandi), ma anche per ciò che concerne la scoperta di nuovi concetti e verità (ars inveniendi). Il ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] anticorpuscolarismo che troveranno di lì a poco nella Nova et generalis introductio ad philosophiam (Venezia 1748) presso la Bibl. univ. di Pisa, Mss., n. 11: Ars bene cogitandi quam adm. R. Claudius Fromond in Pisano athenaeo logicae professor ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] un laico, com'è attestato dagli affreschi della chiesetta di S. Maria Nova a Soligo (prov. Treviso), eseguiti nel 1362 a spese di una famiglia nel tardo sec. 13° un trattato musicale, l'Ars cantus mensurabilis, che riveste un ruolo importante nello ...
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ornatus
Pier Vincenzo Mengaldo
La teoria e precettistica dell'o. occupa un posto importante, e talora preponderante, nelle pagine dei trattati di retorica e soprattutto di poetica medievali: ad esempio [...] ) s'infittiscano le analogie terminologiche con la trattatistica latina medievale, specie l'Ars versificatoria di Matteo di Vendôme e, ancor più, la Poetria nova. Non compaiono invece esplicite riprese della classificazione dei fatti di stile nelle ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
musicista
muṡicista s. m. e f. [der. di musica] (pl. m. -i). – Chi professa l’arte della musica, soprattutto come compositore: i m. italiani; i m. dell’Ars nova; o anche come suonatore di uno strumento: fare il musicista. Con sign. più ampio,...