MAYDA, Giovanni Matteo
Francesca Burgarella
– Nacque da Antonio, probabilmente a Palermo, in data ignota da collocare nei primi decenni del XVI secolo; sconosciuto è anche il nome della madre.
Antonio [...] di Fabrizio Bertulio del 1559, le opere letterarie di Littara (Ars literaria e De literis et accentibus opus del 1572), i , detta de’ Bianchi, un’opera di Ingrassia e una grammatica di Littara. L’epilogo della stamperia di famiglia dei Mayda data ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] Th. Fritsch, Die Komposition von Horaz' Ars poetica (1885), come prefazione a un esame minuto dell'Ars che non vide mai la luce. 1900.
Tra le altre opere, i Principii della grammatica sanscrita, Torino 1868; articoli e recensioni pubblicate in La ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] Benché sia con ogni probabilità da attribuirgli una grammatica latina pubblicata in quegli anni, di cui 19822, pp. 1-20, 29-94; M. Saraiva Barreto, Uma Ars Eloquentiae dos primórdios do Humanismo em Portugal, in Boletim da Biblioteca da Universidade ...
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TOMMASINO di Armannino
Armando Antonelli
TOMMASINO (Tommaso) di Armannino (Armannini). – Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1240, da Petrizolo di Armannino, già morto nel 1259, e da una Tommasina; [...] arti in Bologna, approfondendo pertanto anche elementi di grammatica e di retorica – erano rivolti anche al romanicum, V (1921), pp. 19-28; P.O. Kristeller, Un’«Ars Dictaminis» di Giovanni del Virgilio, in Italia medievale e umanistica, IV (1961 ...
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PARISIO di Benvenuto da Altedo
Diana Tura
PARISIO di Benvenuto da Altedo. – Nacque intorno al 1247, o poco prima, ad Altedo, a pochi chilometri da Bologna, dove il padre Benvenuto Brexanus si era trasferito [...] , in qualità di magister, cioè come insegnante delle artes (grammatica, retorica, filosofia) – il titolo di doctor, come è noto come il padre la professione notarile e l’insegnamento dell’ars notaria, forse non più privatamente, ma nell’ambito dello ...
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RENDIOS, Teodoro
Anna Meschini Pontani
RENDIOS (Rentios, Rentzios, Rendio), Teodoro. – Nacque a Chio nel secondo decennio del XVI secolo.
Nulla si sa del suo soggiorno nell’isola, dove forse fu allievo [...] a quella dell’anno seguente, vide Rendios «maestro nella grammatica et umanità» presso il Collegio greco di Roma, fondato dal di Aristotele, l’altra con testo e commento in greco dell’Ars poetica di Orazio: null’altro che una parafrasi greca del ...
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OBIZZI, Ippolito
Francesco Ronco
OBIZZI, Ippolito. – Nacque a Ferrara nella seconda metà del sec. XVI, forse discendente del poeta Gaspare.
Studiò col medico Girolamo Brasavola ed ebbe modo di seguire [...] diritto, di logica, di retorica, poetica, storia e grammatica.
Grazie ai Consilia medicinalia, compresi nella raccolta di scritti Attaccò nuovamente lo stesso Santorio per la pubblicazione dell’Ars de statica medicina, che irrise in una graffiante ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] , e poi di una sua presenza a Modena come maestro di grammatica, sempre nella prima metà del secolo XV. Molto probabilmente in questo quali rime di Petrarca e Giusto de' Conti) e l'Ars amandi di Ovidio; il codice contenente i Fasti di Ovidio ...
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VARIGNANA, Guglielmo
Armando Antonelli
da. – Nacque a Bologna negli anni Settanta del Duecento, da Bartolomeo (v. la voce in questo Dizionario) e da Michelina di Nascimbene da Sala.
Guglielmo risulta [...] dell’ateneo bolognese, confinando con il magister Domenico, dottore in ars notarie.
L’opera principale di Guglielmo da Varignana sono i Giovanni da Soncino, noto dettatore e dottore di grammatica dello Studio bolognese.
Presso il Museo medievale di ...
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BENE da Firenze
Nacque, a quanto affermò egli stesso, a Firenze, in data imprecisata, ma sicuramente dopo la metà del sec. XII. È probabile che compisse gli studi a Bologna, dove negli anni intomo agli [...] precedenti, costituisce in sé un piccolo manuale di ars dictandi; il sesto, il settimo e l'ottavo s.; IV, ibid. 1927, pp. 121, 131, 133, 156 s.; C. Marchesi, Due grammatici latini del Medio evo, in Bullett. d. Soc. filol. romana, XII (1910), pp. 23- ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...