ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] gli Officia propria dei serviti nel 1609), una grammatica ebraica (1608), numerosi testi di odi latine per musicali gesuitiche: le odi latine per laurea al Collegio romano, in Ars magna musices – Athanasius Kircher und die Universalität der Musik, a ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] , il F. si dedicò per vivere all'insegnamento della grammatica e delle lettere latine. Occupava, probabilmente nel 1514 e anche trattatello di esposizione delle leggi della metrica latina, l'Ars metrica e lo pubblicò probabilmente tra il 1510 e il ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] segnalata da Frati.
Come volgarizzatore il M. tradusse l'Ars moriendi di Alberto Magno (Napoli, Arnaldo da Bruxelles, 1476 M. Montanile, Le parole e la norma. Studi sul lessico e grammatica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, Napoli 1996, pp. 22-31 ...
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ROLANDINO da Padova
Marino Zabbia
ROLANDINO da Padova. – Nacque a Padova nell’anno 1200, come narra nel prologo della sua Cronica. Della sua famiglia sappiamo solo che il padre esercitava il notariato [...] di F. Fiorese, 2004, p. 440). Di un magister di grammatica e retorica di nome Rolandino nato nel 1200 la tradizione erudita padovana di poco tempo, grazie alle sue competenze nell’ars dictaminis, fu chiamato a rogare la principale documentazione ...
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VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] opera corredata di analisi storico-fonetica, di grammatica e vocabolario. Valletta fu autore anche del n. 3, pp. 20-24; Arazio a lo Mandracchio. Volgarizzamento napoletano dell’Ars poetica di Q. Orazio Flacco. Manoscritto inedito del 18. sec. di N. V ...
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MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] poesia, che ben conosceva la filosofia e i precetti dell’ars eloquendi, esigente e severo con gli allievi, ma estraneo inediti, Firenze 1941, pp. 60 s.; A. Silvestri, Maestri di grammatica in Giffoni alla fine del Quattrocento, Salerno 1950, p. 3; C. ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] al vescovo eletto di Arezzo Bernardetto Minerbetti); i trattati di grammatica De componendis carminibus opusculum elego carmine editum, stampato in uno con l'Ars metrica. De quantitate syllabarum in componendis versibus necessaria di Luca Gaurico ...
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VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] nova di Goffredo di Vinsauf, con richiami anche all’Ars poetica di Orazio, a Guido Fava, per le clausole e il cursus, e, per la sezione de punctis, al trattato Orthografia del grammatico Folchino Borfoni. Il ricorso alla grafia latina per illustrare ...
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SCHIFALDO, Tommaso
Alessandra Tramontana
– Nacque a Marsala, come egli stesso dichiara in un’epistola («quom Lilybeum, unde ego oriundus sum, forte peterem», Bommarito, 2001, p. 37), intorno al 1430.
Fu [...] Più maturo rispetto al lavoro persiano appare il commento all’Ars poetica di Orazio, tramandato dal manoscritto 2.Qq.D. Messina 2006, pp. 673-692; D. Bommarito, T. S. e la sua grammatica filosofica, in Interpres, 2008, vol. 27, pp. 97-143; A. Huijbers ...
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REDUSI, Andrea
Gian Maria Varanini
Marino Zabbia
REDUSI (Redusii, Redusio, Quero, da Quero), Andrea. – La famiglia di Redusi, cancelliere del Comune di Treviso vissuto fra Tre e Quattrocento e autore [...] il padre Taddeo nella ricostruzione delle case avite a Quero. Fra il 1384 e il 1391 studiò a Padova grammatica, retorica e ars notarie, assistendo nel 1390 alla restaurazione del dominio carrarese in città da parte di Francesco Novello, e gestendo ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...