LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] L. l'impiego consapevole ed evoluto di questa differente grammatica; egli, anzi, ne sfrutterà al meglio le de Vitry in Italy and an homage of L. to Philippe, in L'Ars Nova italiana del Trecento, IV, La musica al tempo del Boccaccio. Atti del ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] degli antichi. Qui, dopo la scuola elementare e quella di grammatica, Salutati frequentò la scuola di retorica di Pietro da Moglio, di tale disciplina. Da Pietro apprese a padroneggiare l’ars dictaminis e fu forse introdotto alla poesia latina, in ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] però a questi anni alcuni dei suoi principali manuali di grammatica, composti prima dell’imprigionamento, nel 1468 (Ruysschaert, , In the Margins of Sallust. Part III, Pomponio Leto’s notes on ars historica, ibid., pp. 35-49; R.W. Ulery jr, In the ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] lingua latina); la quarta parte, ancora più rara, un'ars punctandi. La stampa (del sec. XV: Hain 2681 s., dove è erroneamente la data 12 anziché 13 luglio; V. Rossi, Un grammatico cremonese a Pavia, in Boll. d. Soc. pavese di storia patria, I (1901 ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] la fama di maestro della retorica ecclesiastica e dell’ars predicandi postridentina che il frate si guadagnò sul campo , 4766). In Francia ebbe comunque agio di comporre una grammatica francese e degli annali delle guerre civili (entrambi perduti) ...
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MINO da Colle
Francesca Luzzati Laganà
MINO da Colle. – Nacque a Colle di Val d’Elsa, probabilmente intorno alla metà del XIII secolo; da non confondersi con Minotto di Naldo da Colle. La sua biografia [...] 1921, p. 44; Id., Lettere ed orazioni di grammatici dei secoli XIII e XIV, in Archivum Romanicum, VII J. Murphy, Helene Wieruszowski’s contributions to the study of the Ars dictaminis, in A medievalist’s odyssey Helene Wieruszowski, scholar, a ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] notaio. Della madre nulla è noto.
Ad avviarlo agli studi di grammatica fu il maestro Luca di Antonio Bernardi da San Gimignano. È suoi studenti avevano espresso il desiderio di leggere, dopo l'Ars poetica oraziana, l'Eneide. A tal fine egli chiese ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] avrebbe dovuto tenere quotidianamente una lezione su Petrarca e una di grammatica italiana. Nel 1543 aveva composto un'opera "la quale ci riprodurre l'ordine delle parole. La versione di Orazio, Ars poetica, 141-42 del primo verso dell'Odissea "dic ...
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ZANOBI da Strada
Valentina Rovere
ZANOBI (Zenobi, Zenobio) da Strada. – Nacque nel 1312 a Strada dell’Impruneta, a qualche chilometro da Firenze, da Giovanni di Domenico Mazzuoli da Strada (che non [...] notizia si ha sulla madre.
Proprio alla scuola di grammatica del padre acquisì i primi rudimenti di latino, studiando al epitome delle Metamorfosi ovidiane; Paolo da Perugia, glosse all’Ars poetica di Orazio) e il manoscritto Paris, Bibliothèque ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] nationi..., Venezia 1598, ff. 22r, 173v, 180r; Id., Bibliotheca selecta, II, Colonia Agrippinae 1607, pp. 273, 323; L. Ducci, Ars historica..., Ferrariae 1604, pp. 63 s., 130, 136, 146 s.; T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso e scritti minori, a cura ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...