Francóne. - Nome dei due teorici musicali fioriti a Parigi nel sec. 13º; l'uno detto da Colonia, l'altro da Parigi. Incerta è l'attribuzione al primo o al secondo degli scritti "franconiani": Compendium [...] dinscantus e Ars cantus mensurabilis, che, specie quest'ultimo, sono i maggiori documenti dottrinarî dell'Arsantiqua parigina. ...
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Musicista (sec. 13º) di Amiens, ricordato come uno dei maestri dell'Arsantiqua, specialmente per l'impulso dato alla notazione mensurale. ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] della musica dei secoli XIV-XVI, dall’arsantiqua all’arsnova francese, dai fiamminghi alla polifonia collaborare dapprima come copista, poi come autore con la sua casa editrice Ars Viva (acquisita nel 1953 da B. Schott’s Söhne, Magonza). Grazie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un nuovo sistema di notazione, teorizzato e perfezionato a Parigi nel primo ventennio [...] di questa forma musicale: dai mottetti nello stile della “scuola” di Notre-Dame, passando per i mottetti dell’ arsantiqua , in notazione franconiana, fino ad arrivare ai mottetti isoritmici di Philippe de Vitry.
Il mottetto isoritmico
La forma del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo è un periodo all’insegna della razionalizzazione e della sistematicità in [...] trecentesca, ritmicamente più variegata, dinamica e complessa, destava negli ascoltatori rispetto alla musica anteriore (l’ arsantiqua duecentesca). Sul finire del Trecento fiorisce poi uno stile musicale ancora più avanzato e ritmicamente complesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XIII vede il fiorire delle università, istituzioni di alto prestigio intellettuale [...] rilevante nella messa a fuoco dell’idea di tempo musicale nell’ambito della “diatriba” fra i sostenitori dell’ arsantiqua e quelli dell’ ars nova. I due punti di vista sono esemplati nei trattati di Giacomo di Liegi e Giovanni de Muris. Entrambi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se allo scadere del primo millennio il canto sacro si lega in modo pressoché esclusivo [...] testo intonato, alla superimposizione degli schemi della ritmica modale (il primo sistema ritmico impiegato nell’ambito dell’ arsantiqua), all’adozione di un mensuralismo particolare in cui si combinano misure binarie e ternarie: metodi che si sono ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] vigore espressivo non minore che alla seconda. Così alle rigidezze alquanto fredde, libresche per così dire, dell'Arsantiqua delle scholae discantiste parigine (Leonino e Perotino) l'insurrezione del senso popolaresco - uscito fuori dalle posizioni ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
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Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] quel periodo abbiano determinato un'uguale agilità e varietà di ritmi musicali, per cui il greve mensuralismo dell'Arsantiqua di Francia, imperniato sul numerus ternarius, fu costretto a cedere il campo alle nuove teorie proporzionali di Marchetto ...
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TEMA
Gastone ROSSI-DORIA
Musica. - Nell'arte della composizione si dice tema l'idea musicale cui s'ispira il discorso in un pezzo a svolgimento continuo, p. es. in una sonata (v.).
Come tale, il tema [...] dato".
Il quale canto dato - il più delle volte tratto dal patrimonio liturgico - dai primordî fino a tutta l'Arsantiqua adempie alle sue funzioni di tema non tanto come iniziale proposta, o suggerimento, o spunto, onde traggano origine e ragione ...
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clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, spec. con riguardo all’ordine delle parole...