Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] componere", Inst., II, I, 1; Maierù, 1972, p. 452), con arsgrammatica si dovette generalmente comprendere, anche in età fridericiana, la disciplina volta non solo alla correttezza del parlare e dello scrivere in latino, ma anche allo studio degli ...
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Grammatico latino (prima metà sec. 2º d. C.). Scrisse: una Arsgrammatica; uno scritto polemico De Caeselli erroribus contro il grammatico suo contemporaneo Cesellio Vindice; un trattatello De orthographia, [...] giunto a noi, diviso in quattro parti, con esempî e critiche a opinioni di altri; e un commento a Orazio ...
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Grammatico latino della seconda metà del 4º sec. d. C. autore di un'Arsgrammatica in tre libri, a noi giunti (1º, le parti del discorso; 2º, gli elementi della grammatica; 3º, il più importante, poetica [...] e metrica), utilissimi anche per la storia dei generi letterarî ...
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Grammatico greco (4º sec. d. C.); è autore di una Ars, grammatica per l'apprendimento della lingua latina, col testo greco a fronte. La parte greca è giunta lacunosa, la parte latina tratta delle 8 parti [...] del discorso. Già nell'antichità fu unita a questa e attribuita a torto a D. un'altra opera bilingue, Hermeneumata, di varia cultura, di fonte greca, scritta nel 3º sec. d. C ...
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Grammatico latino, di Vicenza, vissuto a Roma nel 1º sec. d. C.; fu maestro di Quintiliano e di Persio. Dotto e spregiudicato, scrisse versi di poco conto e un'Arsgrammatica, adattamento al latino della [...] grammatica greca di Dionisio Trace; di essa troviamo tracce in Carisio e in altri grammatici più tardi. Introdusse Virgilio come testo di studio nelle scuole. ...
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Grammatico latino di origine africana (o di Chieti) della metà del 4º sec. d. C.; autore di un'Arsgrammatica in 5 libri giunti a noi incompleti, opera di compilazione, specialmente da Remmio Palemone. ...
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L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] Palemone (I secolo; Ashdowne 2008: 9-13).
L’interiezione è considerata parte del discorso anche dai grammatici della tarda latinità: così ad es. nell’Arsgrammatica di Elio Donato, in quelle di Diomede e di Flavio Carisio, tutte del IV secolo, e ...
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L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] ; Silvio Berlusconi, il cavaliere) e del cinema (Vittorio Gassman, il mattatore).
Dionisio Trace (1883), Arsgrammatica, edidit G. Uhlig, in Grammatici Graeci recogniti et apparatu critico instructi, Leipzig, B.G. Teubner, 1867-1910, 10 voll., vol ...
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Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] già nella Rhetorica ad Herennium (IV, 12, 17), permane nel latino tardo, per es. nel titolo del terzo libro dell’Arsgrammatica maior di Elio Donato (IV secolo d.C.). In volgare possiede almeno fino all’Umanesimo un senso esteso al complesso dei ...
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PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] , 2012, p. 415).
La seconda opera che si può attribuire con certezza a Papias è, come si è detto, un’Arsgrammatica, la cui data di composizione rimane ignota. Si tratta di una fortunata riduzione delle Institutiones di Prisciano di Cesarea. Quel che ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...