ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] per insegnare loro come si ottiene e si conserva l'affetto dell'amante: l'opera corrisponderebbe, in certo senso, all'Arsamatoria;la Deifira ai Remedia amoris. Queste opere, insieme con altre simili stese intorno al 1436-1437 (Uxoria, Lettera a P ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] in Come si seducono le donne (Firenze 1917; poi, rivista e ampliata, Milano 1920).
Il volume è una sorta di arsamatoria, «in bilico tra il romanzo autobiografico ed il trattato psicologico» (Paglia, p. 93), in cui il M., argomentando l’antitesi ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] (Bernardo, ad esempio) scrivendo, molto probabilmente dietro l'esempio di Andrea Cappellano, una vera e propria arsamatoria, sia pure in forma epistolare ("lasciviam et amantium gestus demonstrat"). Manca, ovviamente, ogni riferimento cronologico; è ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] di sette dipinti per la camera dell'Udienza e la camera dell'Amore nella residenza di Monaco, con soggetti tratti dall'Arsamatoria di Ovidio, di cui è rimasto soltanto l'Evadne e Capaneo dell'Alte Pinakothek della stessa città (Kultzen). Grazie ai ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] , per H. de Campis il secondo).
Si tratta di un vero repertorio comprendente madrigali per ogni possibile situazione della "arsamatoria" di corte. In essi l'autore manifesta il più grande rispetto per la forma esteriore del testo: ambedue i libri ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] con la confidenza all'amico poeta Ludovico Savioli, dal quale era stato superato in una gara di traduzione dell'Arsamatoria di Ovidio, di un mutamento di temi: "In altra parte me chiamano Euclide, / Apollonio, Pitagora, Archimede / ... / me chiaman ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] stile probabilmente a Bologna, dove insegnarono celebri maestri di ars dictandi. Del resto la conoscenza della retorica era Geschichtsforschung, XXX(1909), pp. 651-654; G. Bertoni, Una lettera amatoria di P. D., in Giorn. stor. della letter. ital., ...
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ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. C
17 d. C.) sul modo di conquistare...
amatorio
amatòrio agg. [dal lat. amatorius], letter. – Relativo all’amore o che ispira sentimenti amorosi: poesia a.; filtro a. (v. filtro2); arte a. (come traduz. e generalizzazione del titolo di un’opera poetica di Ovidio, Ars amatoria),...