DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] suo dominio sull'isola grazie all'aiuto del signore di Attallà, Arrigo di Cinarca, ultimo figlio ancora vivente di Sinucello. Qualche anno più Anales de la Corona de Aragón, Zaragoca 1548, lib. VII, f. 142; Croniche di Giovanni della Grossa e di ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] e da Arrigo, figlio di Virginio, ambedue domiciliati in Roma.
Sulle sue origini circolavano notizie s.; I ribelli dell’Europeo. Il giornale romano di Enrico Rossetti, in Cinema nuovo, VII, n. 129, 15 aprile 1958, p. 231; M.A. Frabotta, L’Italia ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] indipendenti dal pensiero. La quarta lettera, ad Arrigo Filostasio (probabilmente Filippo D'Anastasio, arcivescovo di ; ma più importante è la Difesa della bolla di Alessandro VII Ad Sancram contro gli sforzi dell'ultime due Lettere provinciali ed ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] Chicago, e dal 1904 ne diresse, insieme con Arrigo Petruzzi, la succursale di Madrid. Iniziò, anche, arte, III (1967), pp. 222-232; La donaz. Contini Bonacossi, in Gazz. antiquaria, VII (1969), pp. 14 s.; P. F. Listri, Giocava a poker con i Goya, in ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] Pia e la scultura L'infedele (Roma, Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea). Nel 1936 prese parte alla VII esposizione del Sindacato fascista di belle arti di Sicilia con cinque litografie, il dipinto Fiori sul vetro (Siracusa, Municipio ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] in età giovanile ad una guerra contro i Musulmani in Spagna sotto Arrigo III di Castiglia.
Già diciottenne, il B. nel 1353 si Bologna 1714, p. 130; G. Fantuzzi,Notiziario degli scrittori bolognesi, VII, Bologna 1789, pp. 140-141, 148; A. Sorbelli,Le ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] , mentre era abate, per la seconda volta, don Arrigo Cicciaporci, "un certo Don Diamante monaco di Vallombrosa, Firenze, II, Firenze 1907, pp. 111-18; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 1, Milano 1911, pp. 579-88; G. Gronau, in U. Thieme-F. ...
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ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] Registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, I-VII, Napoli 1950-1955, ad Indices; J. Zurita, Anales decembre 1270, Napoli 1874, pp. 14, 24, 57; G. Del Giudice, Don Arrigo infante di Castiglia, Napoli 1875, pp. 10-17, e docc. I e II, ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] con la cattura del podestà senese, l'aretino Arrigo Testa, di un migliaio di combattenti e di . Porta, I, Parma 1990, pp. 272, 282 (ll. VI, cap. 42; VII, cap. 6); G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione della ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] autori (Firenze, Stamperia ducale, 1568) e ad Arrigo Vuottonio (Henry Wotton) i Fonti toscani (ibid., G di biasimo nel duomo di Siena (D.VI.7), due esemplari de La Matephiloponia (G.VII.42-43); rime inedite (H.X.22).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...
squartare
v. tr. [lat. *exquartare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro»; cfr. squarciare]. – Dividere, spaccare in quarti; per estens., dividere o spaccare in più pezzi, soprattutto una bestia macellata, per lavorarne e venderne...