BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] . fece parte del corpo dei feditori. Per i cinque anni successivi non abbiamo più sue notizie; ma quando nel 1311 ArrigoVII scese in Italia per essere incoronato imperatore, il B. fu tra coloro che combatterono strenuamente in difesa di Firenze, che ...
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ARCIDIACONI, Federico
Roberto Abbondanza
Nato da una illustre famiglia cremonese, che fu più tardi chiamata Artezaga o degli Artezaghi, fece parte, almeno dal 1294, del collegio dei giureconsulti dell'importante [...] Francesco: si sarebbe dovuto ricordare, con essa, un felice abboccamento avvenuto in quel giorno e in quella chiesa tra l'A. e ArrigoVII. In realtà l'oblazione di "una torcia con dentro denari d'oro" nel giorno sacro a s. Francesco fu istituita dai ...
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AMATI, Sopramonte
Agostino Cavalcabò
Nato, con ogni probabilità a Cremona, verso la metà del secolo XIII, fu il personaggio della sua famiglia che prese maggiormente parte alle lotte politiche dei suoi [...] nel 1298 e Sapiente nel 1309. Ma il periodo suo più attivo, in Cremona, fu durante le lotte per l'intervento di ArrigoVII. L'A., di parte guelfa e strettamente legato a Guglielmo Cavalcabò, capo del partito stesso e della città di Cremona, benché ...
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ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Ugo e di Monna Diana, visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII e nei primi decenni del XIV; sposò Ermellina Ferrucci. Giureconsulto insigne, [...] il 26 giugno), andando in esilio. Fu escluso dalla riforma di Baldo d'Aguglione (27 ag. 1311) con la quale si richiamarono in Firenze i fuorusciti, quando ArrigoVII scese in Italia. L'A. si recò, nel novembre-dicembre, ad Asti a rendere omaggio ad ...
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ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] 5 dic. 1378), è quella scritta quattro anni dopo a Venceslao di Lussemburgo, figlio e successore di Carlo IV, discendente di ArrigoVII. In essa A. riprende le tesi dantesche della Monarchia,invitando Venceslao a far valere in Italia la sua autorità ...
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BENZI, Schiatta (Schiattino, Scalatin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Figlio di ser Fino de' Benzi da Figline, partecipò dal 1317 al 1321 circa alle attività commerciali e bancarie che il padre, ma soprattutto [...] " della società familiare alle fiere della Champagne e nelle esportazioni dalla Francia. Nel 1313 è condannato con i fratelli da ArrigoVII come ribelle all'Impero; ed è questa la prima volta che lo troviamo noniànato in documenti. Della sua attività ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] amore di Andrea Cappellano, i moduli elegiaci di Arrigo da Settimello, gli apporti infine di alcune sezioni ., CXXV (1958), pp. 524-51, e B. traduttore di Stazio, in La Rassegna, VII (1960), pp. 231-42; V. Branca, La morte di Tristano e la morte di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di non lasciarsi travolgere da questa ruota. Arrigo da Settimello, nel suo De diversitate Fortunae . Vogel, in Mon. Germ. Histor., Auct. Antiquiss., VII, Berolini 1885, pp. 217 s. (Epist. VI, 6), 236 (Epist. VII, 13), 268, 286, 288, 289-291 (Epist. ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] A. Vianelli, Profili di bolognesi illustri, Bologna 1967; G. D'Arrigo, Papa Lambertini, "Strenna dei Romanisti", 29, 1968, pp. 121 .
Sulla questione dei "riti cinesi": M. Rosa, Alessandro VII, in questa stessa opera; e The Chinese Rites Controversy. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] (1867), pp. 444-467; Memoria su la data degli sponsali di Arrigo VI con la Costanza erede del trono di Sicilia e su i ' testo arabo e trad. franc., ibid., VI (1846), pp. 507-545; VII (1847), pp. 73-92, 201-243; la traduzione italiana di questi due ...
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settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...
squartare
v. tr. [lat. *exquartare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro»; cfr. squarciare]. – Dividere, spaccare in quarti; per estens., dividere o spaccare in più pezzi, soprattutto una bestia macellata, per lavorarne e venderne...