DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] Opizo degli Opizi, l'altra figlia, Margherita, a Vanni dei fu Arrigo dei Poggio, e l'ultima, Chiara, a Vanni di Nardello Asquim v'è barattier, fuor che Bonturo, del no per li denar vi si fa ita". La baratteria, osserva lo Scolari, "è colpa antiumana ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] a fare parte di una seconda ambasceria mandata incontro ad Arrigo VII ormai sceso in Italia. In questa occasione il , Storia di Firenze, Firenze 1960, II, p. 507; IV, pp. 21° s., 297, 48° s., 570; VI, pp. 357 s., 597, 620, 623, 654, 752, 859, 887. ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] in età giovanile ad una guerra contro i Musulmani in Spagna sotto Arrigo III di Castiglia.
Già diciottenne, il B. nel 1353 si ipotesi, che non possono sostanzialmente dirci nulla della cronaca, se vi fu, del Bianchetti.
Il B. fu forse il compilatore ...
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ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] nel 1299 nelle prigioni di Castel dell'Ovo, vi trovarono la morte: Federico e Anselmo appena qualche al 30di decembre 1270, Napoli 1874, pp. 14, 24, 57; G. Del Giudice, Don Arrigo infante di Castiglia, Napoli 1875, pp. 10-17, e docc. I e II, pp. 89 ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] 1861 per il genetliaco di Vittorio Emanuele II che vi era esortato a completare l'Unità abbattendo il potere v.; si vedano anche la prefazione di E. Cecchi a C. Goiorani (Arrigo Jonico), Opere scelte, Milano 1914, e B. Croce, La letteratura della ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] conclusasi con la cattura del podestà senese, l'aretino Arrigo Testa, di un migliaio di combattenti e di cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 272, 282 (ll. VI, cap. 42; VII, cap. 6); G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] il 22 apr. 1850, nel successivo mese di agosto vi lesse un interessante studio dal titolo Sulla tipografia bresciana del della Divina Commedia; il Romanzo storico su Brescia ai tempi di Arrigo VII.
Fonti e Bibl.: Brescia, Arch. privato Lechi (in fase ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] Municipio era stato rimesso a un commissario regio, che vi rimase fino alle elezioni del 1920, quando i socialisti dalla rete clandestina organizzata da due sacerdoti, Ennio Tardini e Arrigo Beccari, che dettero vita al centro clandestino di ricovero ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] è tuttavia presente in alcuni atti di Domenico Mucini, figlio di Arrigo. Il M. morì a Firenze verosimilmente tra la fine di febbraio se evidentemente riferita secondo lo stile fiorentino; non vi è tuttavia la possibilità di un riscontro definitivo, ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] distinse per l'impegno con cui sostenne, a fianco di Arrigo Hortis, l'introduzione dell'italiano come lingua di studio e deputati triestini al Parlamento di Vienna (1848-1873), in La Porta orientale, VI (1936), 6-8, pp. 294-296; G. Hermet, La vita ...
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pastura
s. f. [lat. tardo pastura, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Con riferimento agli animali, il pascere all’aperto e, in senso concr., il luogo dove pascono (sinon. quindi, in genere, di pascolo): portare, mandare...
squartare
v. tr. [lat. *exquartare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro»; cfr. squarciare]. – Dividere, spaccare in quarti; per estens., dividere o spaccare in più pezzi, soprattutto una bestia macellata, per lavorarne e venderne...