POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] di tre nipoti; il 29 dicembre 1992 morì il marito Arrigo, dopo lunga malattia.
Pensionata nel 1999, proseguì l’ Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie, VI, Torino 1988, p. 63; Firenze e la musica italiana del ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] ambizioso progetto operistico, ottenendo la collaborazione di Arrigo Boito per il dramma lirico in quattro 1882, p. 375; P. Guarino, Musica e musicisti in Napoli, in Il Teatro illustrato, VI (1886), 64, p. 58; A. Longo, C. P., in L’Arte pianistica ...
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DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] , dal 1875 al 1899 armonia, contrappunto e composizione. Vi ricoprì anche la carica di direttore, nel periodo 8 , 1193, 1214, 1264, 1279; A. Furlotti, Il R. Conservatorio di musica "Arrigo Boito" di Parma, Firenze 1942, pp. 40, 44, 46; G. Zanotti, ...
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EUSTACHIO Romano
Arrigo Quattrocchi
Sono ignote le date di nascita e di morte di questo compositore attivo a Roma nel primo quarto del XVI secolo. Il suo nome è giunto attraverso l'edizione a stampa [...] col titolo Musica duorum, a cura di H.T. David-H. Mayer Brown-E. E. Lowinsky, in Monuments of Renaissance music, VI, Chicago 1975.
Come autore di musica vocale E. ha lasciato con certezza otto frottole, cinque delle quali pubblicate in una antologia ...
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pastura
s. f. [lat. tardo pastura, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Con riferimento agli animali, il pascere all’aperto e, in senso concr., il luogo dove pascono (sinon. quindi, in genere, di pascolo): portare, mandare...
squartare
v. tr. [lat. *exquartare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro»; cfr. squarciare]. – Dividere, spaccare in quarti; per estens., dividere o spaccare in più pezzi, soprattutto una bestia macellata, per lavorarne e venderne...