CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] Limited di Chicago, e dal 1904 ne diresse, insieme con Arrigo Petruzzi, la succursale di Madrid. Iniziò, anche, in Spagna , già villa Strozzi, da lui ribattezzata villa Vittoria.
Il C. vi si era trasferito da Roma nel 1931, dopo che una mostra di ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] a fare parte di una seconda ambasceria mandata incontro ad Arrigo VII ormai sceso in Italia. In questa occasione il , Storia di Firenze, Firenze 1960, II, p. 507; IV, pp. 21° s., 297, 48° s., 570; VI, pp. 357 s., 597, 620, 623, 654, 752, 859, 887. ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] Municipio era stato rimesso a un commissario regio, che vi rimase fino alle elezioni del 1920, quando i socialisti dalla rete clandestina organizzata da due sacerdoti, Ennio Tardini e Arrigo Beccari, che dettero vita al centro clandestino di ricovero ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] rappresentanza dei Balbani di Lione su quella piazza, o se vi dirigesse anche - come sembra probabile - una società distinta assieme al giardino situato alla "porte de la Rive", e vi stabilì la propria dimora. Durante un decennio prese parte alla vita ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] distinse per l'impegno con cui sostenne, a fianco di Arrigo Hortis, l'introduzione dell'italiano come lingua di studio e deputati triestini al Parlamento di Vienna (1848-1873), in La Porta orientale, VI (1936), 6-8, pp. 294-296; G. Hermet, La vita ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] 2 genn. 1577 giungeva infatti a Ginevra e vi stabiliva definitivamente la propria residenza, aderendo subito alla in casa di Orazio Michaeli e alla presenza di Niccolò e Arrigo Balbani, di Benedetto e Giovanni Calandrini. Renea Burlamacchi portò in ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] continuamente minacciato dai baroni dell'Oltremonte, uno dei quali, Arrigo Della Rocca, nel 1372-73 era riuscito a impadronirsi , nel 1396, la dedizione di Genova al re di Francia Carlo VI. Sotto la signoria francese, nel 1398, fu eletto per la quarta ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] passò poi a Lione, dove già operavano suo fratello Arrigo e un altro Burlamacchi, suo lontano parente, Tommaso. Tommaso, Fabrizio Burlamacchi e C." che durò fino al 1586; il B. vi partecipò con una "missa" di 1.500 scudi. Al rinnovo della compagnia ...
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pastura
s. f. [lat. tardo pastura, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Con riferimento agli animali, il pascere all’aperto e, in senso concr., il luogo dove pascono (sinon. quindi, in genere, di pascolo): portare, mandare...
squartare
v. tr. [lat. *exquartare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro»; cfr. squarciare]. – Dividere, spaccare in quarti; per estens., dividere o spaccare in più pezzi, soprattutto una bestia macellata, per lavorarne e venderne...