MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] l'Elegia de diversitate fortunae et philosophiae consolatione di Arrigo da Settimello (a cura di C. Daum, Kemnitz pp. 113-258; G.W. Leibniz, Allgemeiner politischer und historischer Briefwechsel, VI, a cura di K. Muller - G. Schech - G. Gerber, ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] , di sera, in un’osteria di Trastevere, con qualcuno che vi aveva realmente partecipato. L’opera fu edita da Pascarella a sue spese e rivelato solo ad amici stretti come Ferdinando Martini e Arrigo Boito – di ripercorrere le vicende di Roma antica e ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] di Asti che un secolo prima l'avo di Sigismondo, Arrigo VII, aveva concesso ad Amedeo V.
Due anni dopo di Carlo d'Orléans, in Riv. di storia, arte, archeol. di Alessandria, VI (1897); Id., Gli ultimi principi di Acaia e la politica subalpina dal 1383 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] in bene comune soltanto all’interno della città: non vi sono, infatti, Umanesimo civile e, di conseguenza, economia 4° vol., t. 2, 1911, pp. 446-48), e due suoi figli, Arrigo e Simone, si iscrivono all’Arte della lana e all’Arte dei medici e degli ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] ebbe a maestro S. Ronchetti Monteviti e compagno di studi Arrigo Boito, al quale rimarrà legato da una salda e sincera G. M. Josse, le prime italiane di Cinq-Mars di Ch. Gounod, Carlo VI di J. F. Halévy e Mattia Corvino di C. Pinsuti, Creola di G. ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] solo molti mesi dopo (nell'aprile del 1550), quando vi fu la certezza che non si potessero aprire contese. e là sposò, l'8 maggio, Anna d'Aragona, pronipote di Arrigo, il fratello di Ferdinando il Cattolico. A differenza del precedente matrimonio, ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] della collaborazione - come sottosegretario - di Arrigo Serpieri, teorizzatore e realizzatore della politica di A. Staderini, Agricoltura, in Annali dell'economia italiana, 1923-1929, VI, 2, Milano 1982, ad Indicem; G. Trupiano, La politica fiscale ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] Alfredo Rocco. Quantunque tra Rocco e il C. non vi fossero vere affinità di formazione culturale, ne precedenti milizie commesso un progetto ad Enrico Redenti, e nel 1937 il guardasigilli Arrigo Solmi si era messo a progettare in proprio. Ma il C. ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] a Firenze ed a cui il C. fu introdotto da Arrigo Levasti. Di questa fase sono frutto alcuni ritratti tardo-Liberty a Fantastica, la rivista di V. Grandi e M. Campana: vi accentuò l'enfasi spiritualista. Nello stesso anno firmò il manifesto dell' ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] si sentì soprattutto attratto da Arnaldo da Brescia, da Bonifacio VIII, da Arrigo VII, da Dante, da Cola di Rienzo".
Senatore dal 22 dic. 1928 di P. Capodiferro, sulla riva sinistra del Garigliano, e vi istituì il Museo di opere d'arte e di antichità ...
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pastura
s. f. [lat. tardo pastura, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Con riferimento agli animali, il pascere all’aperto e, in senso concr., il luogo dove pascono (sinon. quindi, in genere, di pascolo): portare, mandare...
squartare
v. tr. [lat. *exquartare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro»; cfr. squarciare]. – Dividere, spaccare in quarti; per estens., dividere o spaccare in più pezzi, soprattutto una bestia macellata, per lavorarne e venderne...