TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] 1944 debuttò al teatro Sociale di Rovigo nel Mefistofele di Arrigo Boito (Elena). L’anno dopo al Ducale di Parma cantò poi il 26 dicembre inaugurò la stagione della Scala. Nel 1951 vi cantò La traviata, ma il soprano cancellò tutte le recite, dopo ...
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PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] con inevitabili conseguenze per la didattica.
Quando Pratesi vi ritornò come coreografo stabile nelle stagioni 1925-1926, attività di coreografo per i balletti delle opere. Il Nerone di Arrigo Boito (1924) alla Scala fu un grande successo, grazie al ...
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PRIMOLI, Giuseppe Napoleone
Riccardo D'Anna
PRIMOLI, Giuseppe Napoleone (Gégé). – Nacque a Roma il 2 maggio 1851 da Pietro, conte di Foglia, e da Charlotte Bonaparte, figlia di Carlo Luciano (figlio, [...] D’Annunzio, Matilde Serao ed Edoardo Scarfoglio, Arrigo Boito, Giuseppe Giacosa, Giovanni Verga, Cesare Pascarella qui la sua straordinaria ‘modernità’ – nella consapevolezza che vi siano porzioni di quella realtà che non possono essere comprese ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] a Firenze ed a cui il C. fu introdotto da Arrigo Levasti. Di questa fase sono frutto alcuni ritratti tardo-Liberty a Fantastica, la rivista di V. Grandi e M. Campana: vi accentuò l'enfasi spiritualista. Nello stesso anno firmò il manifesto dell' ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] si sentì soprattutto attratto da Arnaldo da Brescia, da Bonifacio VIII, da Arrigo VII, da Dante, da Cola di Rienzo".
Senatore dal 22 dic. 1928 di P. Capodiferro, sulla riva sinistra del Garigliano, e vi istituì il Museo di opere d'arte e di antichità ...
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BERGONZI, Carlo
Giancarlo Landini
BERGONZI, Carlo. – Nacque a Vidalenzo di Polesine Parmense, il 13 luglio 1924, unico figlio di Antonio, casaro, e Amalia Bergamaschi, casalinga. Fin da giovanissimo [...] 1961 Lucia di Lammermoor con Joan Sutherland, Mefistofele di Arrigo Boito, con Boris Christoff, e La forza del destino novembre 1956 debuttò al Metropolitan di New York, Radamès nell’Aida. Vi ritornò fino al 1983, con Il trovatore, Tosca, La bohème ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] tale veste fu dedicato al cardinale Filippo d’Alençon, prozio di Carlo VI re di Francia e, al tempo, vescovo di Ostia. Negli anni raggiunto le vette dell’arte (tra costoro si ricordano Arrigo da Settimello, ma anche Guido Cavalcanti). Pure in questa ...
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MINERBI, Arrigo
Monica Grasso
– Nacque a Ferrara il 10 febbr. 1881 da Moisé e da Stella Luzzato, commercianti di tessuti.
In un suo testo autobiografico (Pensieri, confessioni, ricordi, Milano s.d. [...] i genitori e i fratelli.
Trasferitosi a Firenze, vi frequentò nel 1902 la scuola libera del nudo dell’ e Bibl.: Roma, Galleria nazionale d’arte moderna, Archivio bio-iconografico, Minerbi, Arrigo; V. Bucci, A. M., in Emporium, L (1919), 299, pp. ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] Benzone d'Alessandria. Il capitolo V narra gli eventi dall'arrivo in Italia dei Longobardi a quello di Arrigo VII. I capitoli VI e VII costituiscono la teorizzazione del pensiero politico del C.: necessità di un governo centralizzato, nelle mani di ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] (Parigi), 5 febbraio del 1914; L. F.Benedetto, Arrigo Beyle milanese, Firenze 1942(trascrizione delle due lettere del C. milanese austriaco francese di Stendhal, in Arch. stor. lombardo, s.8, VI (1956), pp. 308-14. Notizie sul C. anche in V. Monti ...
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pastura
s. f. [lat. tardo pastura, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Con riferimento agli animali, il pascere all’aperto e, in senso concr., il luogo dove pascono (sinon. quindi, in genere, di pascolo): portare, mandare...
squartare
v. tr. [lat. *exquartare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro»; cfr. squarciare]. – Dividere, spaccare in quarti; per estens., dividere o spaccare in più pezzi, soprattutto una bestia macellata, per lavorarne e venderne...