distendere
Alessandro Niccoli
È vocabolo che appartiene quasi esclusivamente all'uso poetico; ricorre 24 volte nella Commedia, una nella Vita Nuova, due nel Convivio e una nelle Rime. Inoltre, in If [...] del tempo, reperibile anche nel volgarizzamento delle Metamorfosi di Arrigo Simintendi: " [Diana] diede a una delle ninfe in Pd XXXII 96 (vedi sopra), con questo valore ricorre in If VI 25 [Virgilio] distese le sue spanne [cioè allargò in tutta la ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] autori (Firenze, Stamperia ducale, 1568) e ad Arrigo Vuottonio (Henry Wotton) i Fonti toscani (ibid., e una Lettera sopra alcune cose degne di biasimo nel duomo di Siena (D.VI.7), due esemplari de La Matephiloponia (G.VII.42-43); rime inedite (H ...
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SASSI, Gianni
Simone Caputo
SASSI, Gianni. – Nacque a Varese l’8 settembre 1938, primo e unico figlio di Ermanno e di Esterina Battiston.
All’età di dodici anni si trasferì con la famiglia a Milano, [...] , 2013, p. 9). Sassi ideò la copertina dell’album e vi partecipò in qualità di paroliere (ancora sotto lo pseudonimo Frankenstein); lo giri; 1978), che Sassi affidò alla cura del poeta Arrigo Lora Totino, nell’intento di raccontare la storia di un ...
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TARAMELLI, Antonio
Maria Rosaria Manunta
– Nacque a Udine, il 14 novembre 1868, da Torquato e da Clotilde Boschetti.
Da Udine, dove suo padre (v. la voce in questo Dizionario) insegnava storia naturale [...] americano di archeologia (Cretan expedition, in American journal of archaeology, VI (1902), 2, pp. 101-165).
I suoi primi lavori Società storica sarda, istituita nel 1905 e presieduta da Arrigo Solmi, e nel Circolo filologico di Cagliari), seppe ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] Municipio era stato rimesso a un commissario regio, che vi rimase fino alle elezioni del 1920, quando i socialisti dalla rete clandestina organizzata da due sacerdoti, Ennio Tardini e Arrigo Beccari, che dettero vita al centro clandestino di ricovero ...
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SIMINTENDI, Arrigo
Cristiano Lorenzi
– Nacque a Prato forse da Simintendi di ser Neri della famiglia magnatizia dei Pipini (I primi V libri delle Metamorfosi, 1846, p. XXI); ignoto invece il nome della [...] volta da Gianfranco Contini in una riunione seminariale del 1969 (vi fece cenno poi in Contini, 1970, p. 700), secondo di 41 anni, era padre di Lorenza, Domenica, Mattea, Gimignano e Arrigo (Archivio di Stato di Firenze, Estimo, 217, c. 355r): quest ...
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TESTA, Arrigo (Enrico). – Inserito nel canone degli autori appartenenti alla cosiddetta Scuola siciliana, autore di un’unica canzone La vostra orgogliosa cera, che è presente nei tre grandi manoscritti [...] altre cose, è ricordato per essere stato inviato in Italia da Enrico VI con lo scopo di stroncare le velleità governative di Tancredi di Lecce da Albino Zenatti erroneamente al 12 agosto) in cui Arrigo, per mezzo di un procuratore, reclama il denaro ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] è tuttavia presente in alcuni atti di Domenico Mucini, figlio di Arrigo. Il M. morì a Firenze verosimilmente tra la fine di febbraio se evidentemente riferita secondo lo stile fiorentino; non vi è tuttavia la possibilità di un riscontro definitivo, ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] rappresentanza dei Balbani di Lione su quella piazza, o se vi dirigesse anche - come sembra probabile - una società distinta assieme al giardino situato alla "porte de la Rive", e vi stabilì la propria dimora. Durante un decennio prese parte alla vita ...
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MARENCO, Carlo
Antonio Carrannante
– Nacque il 1° maggio 1800 a Cassolnovo di Lomellina, presso Pavia, da Lazzaro, nobile proprietario terriero, e da Ippolita Bassi da Ceva, anche lei di antica e nobile [...] su Il levita, Buondelmonte, Corso Donati, Ezzelino terzo, Arrigo di Svevia e Berengario. Anche G.B. Niccolini confessava Il teatro italiano, V, cit., pp. 3 ss.; Storia di Torino, VI, La città nel Risorgimento (1798-1864), a cura di U. Levra, Torino ...
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pastura
s. f. [lat. tardo pastura, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Con riferimento agli animali, il pascere all’aperto e, in senso concr., il luogo dove pascono (sinon. quindi, in genere, di pascolo): portare, mandare...
squartare
v. tr. [lat. *exquartare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro»; cfr. squarciare]. – Dividere, spaccare in quarti; per estens., dividere o spaccare in più pezzi, soprattutto una bestia macellata, per lavorarne e venderne...