Ciacco
André Pézard
Eugenio Ragni
. Questo nome, per i lettori dell'Inferno, è proprio del personaggio centrale del canto VI, il solo che fra i golosi del terzo cerchio si faccia vivo con Dante. Senza [...] , o Guccio che sia, potrebb'essere un ex-Arrigo ribattezzato dapprima Gucciacco.
Così par veramente inutile andare a 4-5 (1965) 50-57; A. Pézard, Ce qui gronde en l'eternel (Inf. VI 94-115), in " Studi d. " XLII (1965) 207-233 (riprende e completa la ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] (forse già conosciuto a Padova), Pier Francesco Paoli, Arrigo Falconio, Francesco Della Valle e Cassiano dal Pozzo.
duca d’Urbino (ibid., p. 282). Nel Carnevale del 1629 vi fu allestito Il natal di Amore con notevoli varianti rispetto alla prima ...
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Bonifacio (Bonifazio) VIII
Ernesto Sestan
Non pare che prima del 1280 l'alto prelato, non ancora cardinale, Benedetto Caetani (il futuro B., nato ad Anagni verso il 1235) sia entrato in qualche connessione [...] della vittoria dei Neri promossa dal papa, tal che testé piaggia (If VI 69), se il riferimento, come pare, è a B. e non per il rapporto D.-B., dopo I. Del Lungo, Da B. VIII ad Arrigo VII. Pagine di storia fiorentina per la vita di D., Milano 1899; U. ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] fatto, fra il 1467 e il 1472, da Giovanni di Arrigo Arnolfini al vescovo (1448-1477), per la nuova cappella della oro a tre teste di bue di rosso, bene ordinate» (Spreti, 1932, VI, pp. 701 s.). Lo stemma è conservato a Lucca (Archivio di Stato di ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] dove gli furono commissionati, insieme con Giuliano d'Arrigo, i disegni per i monumenti dei condottieri Trieste, XV (1995), pp. 49-69; S. Petrocchi, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 425-428; A. Tartuferi, Una nota per l'esordio di A. ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] , dove rogava atti nel 1312 e 1316 e dove entrò nella cerchia dell'imperatore Arrigo VII, poiché in un atto della sua Cancelleria (30 maggio-VI giugno 1313) compare "Philippus Acconcii de Prato publicus imperiali auctoritate notarius".
Fra il giugno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] poi dalla presentazione del progetto preliminare del successivo ministro, Arrigo Solmi (Ministero di Grazia e giustizia, Codice di e il loro confronto con i titoli IV e VI della seconda parte della Costituzione repubblicana (che si riferiscono ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] 1867 (l'anno in cui apparve L'Alfier nero del fratello Arrigo) e il 1875, ma alcuni indizi lasciano supporre che qualche , pp. 66 s.; A. Annoni, Tre architettidell'800, in Metron, VI (1950), pp. 44 s.; S. Lodovici (Samek Ludovici), Storici,teorici ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] . è raffigurato con un rotolo di pergamena in mano, sul quale vi sono righe di testo e note musicali (Pescerelli, p. 197). Jahrhunderts, Berlin 1878, pp. 43-45 e passim; A. Zenatti, Arrigo Testa e i primordi della lirica italiana, Firenze 1896, pp. 3 ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] dal 1249 al 1272) Enzo, figlio di Federico, il quale vi compone alcune canzoni. Il caso più intrigante è rappresentato da S’ Torrigiano, Ugo di Massa, Pucciandone Martelli, Inghilfredi, Arrigo Baldonasco, oltre a tantissimi anonimi. La produzione dei ...
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pastura
s. f. [lat. tardo pastura, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Con riferimento agli animali, il pascere all’aperto e, in senso concr., il luogo dove pascono (sinon. quindi, in genere, di pascolo): portare, mandare...
squartare
v. tr. [lat. *exquartare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro»; cfr. squarciare]. – Dividere, spaccare in quarti; per estens., dividere o spaccare in più pezzi, soprattutto una bestia macellata, per lavorarne e venderne...